Webber si augura una gara noiosa

Webber si augura una gara noiosa

Pubblicato il 11 settembre 2010, 18:20

Al termine delle qualifiche a Monza, Mark Webber si dice piuttosto sorpreso del risultato ottenuto dalle Red Bull: lui è quarto e Vettel solo sesto.
"Ma non è tanto la posizione, quanto il distacco a stupirmi - puntualizza l'australiano - perché ci aspettavamo di essere più indietro del solito, ma non con questo gap".

In effetti i responsabili della Red Bull avevano già manifestato un certo pessimismo già prima di arrivare a Monza, che avevano già etichettato come la peggior pista dell'anno per le caratteristiche della loro monoposto. Ma non si aspettavano di prendere quasi mezzo secondo da Alonso.
"Fernando è stato davvero forte e Jenson ha sfruttato bene la deportanza a disposizione sulla sua macchina - prosegue Webber - e da parte mia mi auguro di fare un buon risultato in gara. Alla vigilia ci saremmo accontentati di superare Monza senza perdere punti rispetto ad Hamilton, che è il mio rivale per il titolo. La gara? Si spera sempre di arrivare il più avanti possibile, ma per come è la situazione ritengo che mi accontenterei di una gara noiosa, senza sorprese specialmente alla prima curva, che qui è abbastanza cruciale".

Piuttosto, Webber non nasconde un po' di preoccupazione relativamente all'affidabilità, dopo i due problemi che lo hanno colpito durante le prove libere. "Sì, un pochino sono preoccupato. Ma non è la prima volta che ci capitano situazioni del genere e lavoreremo con i tecnici Renault per far sì che tutto vada per il meglio, in gara".

Se Webber riesce a prendere tutto con una certa filosofia, Vettel invece appare meno ottimista.
"Sono un po' deluso. Nelle prove libere eravamo abbastanza veloci, mentre oggi pomeriggio non sono riuscito a capire perché fossi così lento in velocità massima, che con tutti questi rettilinei è importante. Ieri ero più veloce di 3-4 km/h di quanto non fossi oggi con meno carico di benzina. Comunque, anche se qui non siamo i più veloci, abbiamo pur sempre una buona macchina, quindi vediamo cosa riusciremo a fare domani".

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