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Ferrari, match point fallito al Fuji: si va alla finalissima di Sakhir

28 set 2025 (Aggiornato alle 10:11)
Segnate la data sul calendario: 8 novembre 2025. È la data della 8 Ore di Sakhir, 8° ed ultimo round del WEC 2025. Un appuntamento speciale anche per i numeri, dato il ricorrere dell'"8", in quello che sarà un finale di stagione elettrizzante del Mondiale Endurance.
Tutto rimandato in Bahrain
Era dura ed il miracolo non c'è stato: il Fuji non è stato sinonimo di gioia per la Ferrari. Se la matematica dava un'opportunità per chiudere subito i giochi in Giappone, la pratica diceva che la pista nipponica non è mai stata troppo amica della 499P, che per la terza volta in tre apparizioni sotto il Monte più noto del Sol Levante ha mancato il podio. Non è stata una corsa pessima fino all'ultima ora di gara a dire la verità per il Cavallino Rampante, che però, un po' come l'anno scorso, ha faticato nella parte conclusiva della 6 Ore nipponica.
Dopo qualche sprazzo di competitività generale a livello di tempi sul giro, le 499P sono andate in difficoltà ed è arrivato un risultato pessimo: 11° posto per la Rossa numero 50, 15° posto per la numero 51. Per la #51 pesa uno stint centrale con Pier Guidi difficile, con Alessandro protagonista sia di un contatto con la Porsche privata numero 99 della Proton e poi un drive through per track limits, mentre la giornata della #50 è svoltata in negativo nell'ultima ora con Molina. A complicare ulteriormente le cose per la #51, un altro stop&go di 30" a far sprofondare definitivamente la Rossa che resta, comunque, davanti nella classifica Piloti.
In quattro in lizza per il Piloti, in tre per il Costruttori
A proposito di classifiche, ecco la situazione con cui i protagonisti si presenteranno in Bahrain. L'equipaggio composto da Calado, Giovinazzi e Pier Guidi come detto resta in testa con 115 punti, avendone perso solo 1 nei confronti dell'equipaggio numero 83, quello della Ferrari privata guidata da Kubica, Hanson e Ye (ora a -14). Recupera però terreno la Porsche, che con Estre e Vanthoor accorcia di 15 lunghezze: - 21 in classifica ad una gara dalla fine. Per la matematica, resta in corsa la Cadillac di Lynn, Nato e Stevens, che inseguono a -36. Matematicamente fuori dai giochi, invece, la Ferrari di Fuoco, Molina e Nielsen: il loro -40 dai compagni di colori li estromette dalla corsa iridata.
Nel Costruttori la Rossa racimola appena un punto (la #83, in quanto vettura privata, non fa classifica per il titolo a squadre e "lascia" il 10° posto alla #50), vedendo però la Porsche passare dal -65 della vigilia al -39 post Giappone: c'è ancora un buon margine per la Rossa, ma dopo il peggior risultato stagionale niente è da prendere sotto gamba. Resta in corsa anche la Cadillac, che però dovrà recuperare alla Ferrari 63 punti su un totale di 66 disponibili. Nota importante: con le sue tre vittorie di tappa ed i suoi quattro secondi posti, Ferrari si è assicurata il vantaggio dei piazzamenti: in caso di arrivo a pari punti, sarà davanti sia a Porsche che a Cadillac. Dopo sei titoli Costruttori consecutivi invece termina l'epopea della Toyota: il suo -101 la estromette definitivamente da qualsiasi velleità iridata.
8 Ore Sakhir: tanti punti in palio
Ricordiamo che in Bahrain i punti a disposizione saranno quelli di una 8 Ore. Ciò significa che l'assegnazione dei punti, in top 10, sarà questa: 38-27-23-18-15-12-9-6-3-2, più il punto riconosciuto a chi fa la pole position. Ciò significa che ci saranno in ballo 39 punti per il campionato Piloti e 66 per la classifica Costruttori.
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