Le Mans ricorda Bob Wollek

All’alsaziano, mito dell’endurance, è intitolata una delle tribune del rettilineo di partenza
Le Mans ricorda Bob Wollek

Mario DonniniMario Donnini

Pubblicato il 13 giugno 2025, 14:29

Le Mans non si scorda dei suoi piloti simbolo, perfino di coloro che non riuscirono a vincere, divenendo comunque leggende dell'endurance e  dando vita a una storia fatta di oltre trent'anni di tentativi purtoppo mai premiati dal successo così faticosamente e generosamente inseguito.

Wollek, re senza corona a Le Mans

Bob Wollek, classe 1943, uno dei grandi miti endurance degli Anni ’70 ‘80 e ‘90, divenne protagonista non togato per un trentennio alla 24 Ore di Le Mans, dalla fine degli Anni '60 sino all'edizione 2000, spesso in testa e protagonista mai gratificato dalla vittoria, in una carriera che nella sua gara preferita sembrava essere oggetto di un vero sortilegio.

Scomparso il 16 marzo 2001 in un incidente stradale, travolto da un camper mentre se ne andava in bici nella settimana della 12 Ore di Sebring, Wollek è comunque ricordato a Le Mans, visto che a lui è dedicata una delle tribune centrali, sul rettilineo di partenza della 24 Ore. Per la cronaca il compianto alsaziano alla Sarthe ottenne 3 pole position, 4 vittorie di classe, piazzandosi 4 volte 2º assoluto e 2 volte 3º assoluto.

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