Lo diceva già nel pre-gara, Fernando Alonso, che Red Bull e McLaren erano fuor portata ma si poteva ambire al podio. Infatti il ferrarista c’è riuscito con una gara tenace. Ha navigato sempre al quarto posto, passato da Button alla prima curva, ma poi con un gioco di strategia nel secondo pit-stop è riuscito a scavalcare Webber quando l’australiano ha scelto di fermarsi prima di lui per montare le gomme dure, mossa azzardata che gli ha fatto perdere la posizione. Ad Alonso è bastato fare due giri veloci con le soft ormai finite per scavalcarlo di pochi decimi.
Così lo spagnolo descrive la sua gara: «La partenza non è stata perfetta, il circuito era nuovo, io sono partito sulla parte pulita ma non ho trovato il grip che avrei voluto; le altre auto sono partite meglio, ho perso il terzo posto da Button che mi ha infilato, poi ho lottato con Webber fino al secondo pit-stop. Mi ha sorpreso che si sia fermato così presto, io ho deciso di fare due giri in più di lui e l’ho scavalcato».