Hamilton e Webber sul podio ma delusi

Hamilton e Webber sul podio ma delusi

16 ott 2011

Solo un secondo posto dopo la pole position, ma Lewis Hamilton è stato l’eroe della giornata. Ha difeso il secondo posto a denti stretti dopo un lungo duello con Webber fatto di sorpassi e controsorpassi. Ma anche se dovrebbe essere felice di aver dimostrato di esser tornato l’Hamilton combattivo e tenace di un tempo, Lewis sul podio non sembrava così sorridente.
«Gara divertente? Beh, diciamo che è andata bene, Webber ha guidato bene, è stata una presenza preoccupante per tutta la gara».

Hamilton forse mastica amaro anche per il sorpasso subito da Vettel nel primo giro che gli ha fatto perdere la vittoria: «Era impossibile per me riprendere Vettel e poi nel corso della gara ho lottato con un bel po’ di sottosterzo, ma è stato comunque un bel week-end».

A tirar su di morale a Hamilton ci pensa il suo d.s. Martin Withmarsh: «Sono davvero orgoglioso di Lewis, ha fatto una gran lotta ed è riuscito a mantenere il secondo posto».

Ma chi è ancora più “nero” è Mark Webber. Sconfitto da Hamilton con una macchina che a tutti è parsa superiore: «Sono davvero deluso per non essere arrivato secondo. Ho fatto un buon lavoro nel primo pit-stop, ma invece nella seconda fermata ho commesso un errore: ho sbagliato a farlo assieme a Hamilton (era il 34esimo giro, ndr) perché in quel modo non sono riuscito a rientrare davanti a lui. Forse avrei dovuto fermarmi prima di lui; o forse dopo, non lo so».

In effetti a Webber bastava seguire la tattica che ha praticato Alonso con Massa: mentre il suo avversario diretto decideva di andare ai box - e Hamilton l’aveva addirittura annunciato via radio al mondo intero, quindi non era un segreto - lui avrebbe dovuto tener duro restando in pista per fare due giri in più a ritmo veloce. Così si sarebbe ritrovato automaticamente davanti dopo la sosta.


Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Vasseur guarda avanti: “Baku è sempre una sfida”

Il team principal Ferrari analizza la qualifica di Baku: tra difficoltà e margini di crescita, l’attenzione è tutta rivolta alla gara

Leclerc contro le barriere in Q3: "L'errore è stato mio"

Errore in Q3 per Leclerc a Baku: niente quinta pole consecutiva. Il monegasco partirà decimo, con l’idea di una rimonta alla Ricciardo