Se c'è qualcuno che più ancora che soddisfatto è sorpreso del suo posto in griglia dopo le qualifiche, questo è Jenson Button, terzo davanti al compagno di squadra.
«Non mi aspettavo proprio di essere così competitivo - afferma - dopo tutto il tempo perso ieri nelle prove e tutte le modifiche effettuate questa notte. Ma abbiamo ottenuto un miglioramento sensibile. Abbiamo avuto qualche difficoltà in qualifica nel riuscire a far lavorare i pneumatici per l'intero giro: quando andavano bene nel primo settore, poi mollavano nel terzo. Così ho puntato ad un giro di riscaldamento molto cauto, ragionevolmente lento, ma lo stesso mi sono fatto prendere la mano nelle prime curve, ho spinto troppo e poi alla fine del giro i pneumatici erano andati. Per cui sono mlto contento del terzo tempo, che mi permette di partire dal lato pulito. Però sono preoccupato perché non ho provato a pieno carico».
Subito dietro a Button, con il quarto tempo, Lewis Hamilton è al contrario fiducioso sul passo di gara che potrebbe tenere nel GP. E spiega perché non è tornato in pista nella Q3 per cercare di migliorarsi: «Quando sono rientrato dopo il primo tentativo, hanno provato a rifornire la macchina ma non ci sono riusciti. Mentre cercavano di mettere il carburante necessario, pian piano il tempo è passato e alla fine era troppo tardi. Comunque sono cose che possono succedere, e non siamo in una brutta posizione, anche se credo che avremmo potuto guadagnare la prima fila. Ritengo abbiamo un certo margine in più, e questo è positivo per domani: possiamo solo migliorare».
Hamilton ha anche avuto una piccola disputa con Felipe Massa, appena entrato in pista al'inizio della Q3: «Volevo evitare che mi rallentasse nel giro cronometrato, per cui ho cercato di passarlo, ma lui mi bloccava continuamente. Alla fine l'ho superato e ho fatto un giro buono, anche se ho perso qualcosa perché ero a circa un secondo da Fernando (Alonso) e stargli troppo vicino non mi ha aiutato nel secondo settore».