Grande protagonista al Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone, dove, scattato dalla 14esima posizione, ha chiuso di rimonta al quarto posto, Jenson Button guarda con una certa ironia a quanto sta accadendo alla Red Bull. L’inglese campione del mondo è convinto che il dualismo tra Mark Webber e Sebastian Vettel – l’australiano, appena vinta la corsa inglese, ha accusato il team di considerarlo una seconda guida – finirà per avvantaggiare la McLaren. “Se c’è divisione all’interno della Red Bull, è meglio per noi - ha raccontato Jenson - Può accadere che a forza di discutere perdano di vista le questioni tecniche. Noi non siamo ancora veloci come la Red Bull-Renault, non lo siamo abbastanza. Abbiamo ancora bisogno di messa a punto. Ma possiamo concentrarsi al 100 per cento sul lavoro da fare sulla nostro monoposto e non occuparci di questioni interne”.
Jenson Button ha ammessodi provare simpatia per Mark Webber. “Non posso sapere quanto abbia o non abbia influito la nuova ala anteriore tolta in qualifica a Mark e data invece a Vettel. So che Webber ha comunque fatto un eccellente lavoro, Ha affrontato la corsa sapendo che la sua monoposto non era uguale a quella del compagno di team, e quella è una condizione difficile per ogni pilota, Penso che Mark abbia vinto a Silverstone anche per una certa superiorità mentale. Ha davvero neritato il successo”.