Dopo aver praticamente perso una giornata di prove con la modifica degli scarichi bassi - del resto il regolamento permette di collaudare queste soluzioni tecniche solo durante le prove ufficiali - una volta tornate alle soluzioni tradizionali e collaudate, le McLaren sono apparse di nuovo competitive. Tanto che qualcuno sta pensando se non convenga concentrarsi sulla normale messa a punto per la gara anziché sulle novità.
Di fatto, sia con il secondo posto finale di Hamilton a Silverstone, sia con il quarto di Button che era partito ben dieci posizioni più indietro, hanno dimostrato un ottimo potenziale.
Così commenta Lewis Hamilton dopo la gara: "La mia macchina non è così veloce come la Red Bull, ma io e Jenson abbiamo fatto un ottimo lavoro dopo le incertezze del primo giorno e questo è il risultato. Sapevo che sul passo non sarei riuscito a superare le Red Bull, ma nei primi giri mi sono illuso lo stesso un po’, quando stavo lì vicino. Poi Webber mi ha staccato. La chiave per me è stata fare giri da qualifica uno dietro l’altro, ma lui si allontanava ugualmente..."
Per Button questa è stata "Quasi una vittoria dopo una simile rimonta: ho meno punti rispetto al primo posto, ma mi hanno applaudito quasi come se avessi vinto. E questo è bello. I tifosi erano contenti per noi, anche se non abbiamo vinto. Ieri abbiamo avuto grandi problemi con il set-up, oggi molto meno. Con il pieno andavamo bene, il posteriore era più stabile, poi alla fine quando la macchina si è vuotata ed era alleggerita, ho dovuto lottare con il posteriore nelle curve veloci perché avevo parecchio sovrasterzo".