Ci ha provato, Lando Norris, a lottare con Max Verstappen nel gran premio d'Italia, ma alla fine non c'è stato niente da fare: la Red Bull dell'olandese, a Monza, era superiore alla McLaren, come dimostrato dai ben 19 secondi rifilati da Max a Lando. Al via, Verstappen aveva tagliato la prima variante trovandosi così costretto a cedere la posizione a Norris per non incorrere in penalità, ma l'olandese non ha impiegato molto tempo prima di riprendersi la testa della gara, scavando poi rapidamente un divario di qualche secondo sulla McLaren numero #4. A quel punto la gara di Norris è stata per gran parte "in solitaria", almeno fino al momento del pit stop che, per un problema al fissaggio di una gomme, lo ha fatto scivolare in terza posizione. Salvo poi ricevere indietro iol secondo posto da parte di Piastri.

In ogni caso, non una gara molto soddisfacente per l'inglese, come ha fatto capire nelle interviste post gara.

Norris: con Max è sempre dura

"Ho cercato di restare davanti in curva 1, so che con Max è sempre dura - ha spiegato Lando dopo il GP - Non avevamo il loro passo, è stato uno dei pochi weekend in cui siamo stati un po' lenti, ma mi sono comunque divertito. Il pit-stop è stato lungo ma può succedere, oggi è toccato ai nostri meccanici.

Oggi ho dato tutto, non potevo fare di più. Abbiamo fatto una bella gara, ho lottato, ma Verstappen ci ha battuto. Io devo solo continuare così" ha concluso Norris.

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