GP Bahrain, Hamilton vince la gara da inferno e ritorno per Gorsjean

Mercedes ha fatto la voce grossa in Bahrain. Hamilton ha firmato la pole numero 98 in carriera e si appresta a recitare l’ennesimo monologo stagionale in gara. Bottas, sul giro secco, si è preso quasi tre decimi e non è sembrato avere il passo per impedire la cavalcata solitaria al sette volte campione del mondo.Seconda fila tutta firmata da Red Bull. Max Verstappen proverà a inserirsi tra le due Mercedes, Albon, dopo l’errorarccio venerdì, si gioca le ultime e residue speranze per mantenere il sedile la prossima stagione

La terza fila la apre la RP20 di Perez, che ha beffato Ricciardo prendendosi la quinta posizione sul gong della Q3 e lasciando l’australiano in sesta posizione.

Alle loro spalle Ocon in settima e Gasly in ottava. Chiudono la top ten Norris e Kvyat. Un discorso a parte va fatto per le Ferrari. Un anno fa, qui, le Rosse monopolizzarono la prima fila, oggi sono 11esima e dodicesima, ma soprattutto nessun motorizzato Ferrari, ha brillato particolarmente in Bahrain.

Le strategie

La pista è molto abrasiva, le gomme soft sono state scartate da tutti per la gara perché nelle simulazioni hanno dato prova di scarsa tenuta. I primi dieci partono tutti con le medie, dunque le strategie dipenderanno esclusivamente da quanto durerà il primo stint con le gialle prima di passare alla mescola più dura. Ma anche qui, c'è un'ulteriore incognita: il lavoro sulle gomme 2021 non ha permesso ai team di fare long run con le bianche, quindi l'esito finale del GP è tutto fuorché scritto...