Live F1, GP Ungheria: Hamilton e Mercedes irresistibili

Verstappen non riesce a resistere e si deve accontentare del 2° posto. Podio e 4° amari per Ferrari, a oltre 1 minuto. Mentre Sainz ottiene un gran 5° posto

Live F1, GP Ungheria: Hamilton e Mercedes irresistibili
© LAT Images

Maurizio VoltiniMaurizio Voltini

Pubblicato il 4 agosto 2019, 01:06 (Aggiornato il 4 agosto 2019, 17:41)

Gran vittoria collegiale all'Hungaroring per Hamilton e per la Mercedes, entrambi ottimi tra guida e strategie per togliere il primo posto a Verstappen nelle ultime fasi di gara, lasciando all'olandese la parziale soddisfazione del giro più veloce (grazie alle soft negli ultimi 3 giri). Vettel vince il duello con Leclerc in casa Ferrari, conquistando un podio che però non può far dimenticare il distacco superiore ai 60 secondi. Bottas subisce gli attacchi di inizio GP e danneggia l'ala e la gara, riuscendo con fatica a risalire 8°.

Mentre Gasly 6° insidia fino all'ultimo il 5° posto a Sainz, bravissimo a resistere e a conquistare questa posizione. Ottimo anche Raikkonen nel raggiungere il 7° posto contenendo Bottas, con Norris a seguire. Mentre Albon soffia a Perez l'ultima posizione a punti sul finale della gara. In scia al messicano concludono Hulkenberg, Magnussen e Ricciardo. Seguono più staccati Kvyat e soprattutto Russell, ottimo 16° davanti a Stroll, Giovinazzi e Kubica, mentre Grosjean è l'unico ritirato per problemi tecnici.

Ora ci aspetta la pausa estiva: la prossima gara è quella del Belgio, a Spa, tra un mese (weekend del 1 settembre). Buone ferie a tutti!

I RISCONTRI DELLA GARA A BUDAPEST

La nostra cronaca con Twitter

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Sinner in pista con Antonelli ad Abu Dhabi: "Con Kimi siamo buoni amici"

Jannik Sinner vive un hot lap mozzafiato con Kimi Antonelli ad Abu Dhabi: emozioni forti, tecnica e un rispetto totale per la F1

Max e i 1.456 giorni da campione che resta campione

Tutto era cominciato proprio a Yas Marina nel 2021 con la contoversa vittoria su Lewis Hamilton, favorita dalla scellerata direzione di gara di Michael Masi