Vowles su Colapinto: “Si è guadagnato quel posto”

Colapinto si avvicina al finale di stagione con più serenità grazie al rinnovo e ai nuovi riconoscimenti, tra cui il sostegno di James Vowles
Vowles su Colapinto: “Si è guadagnato quel posto”
© Getty Images

Debora FigoliDebora Figoli

Pubblicato il 14 novembre 2025, 16:05

Franco Colapinto può affrontare le ultime tre gare della stagione con un pizzico di serenità in più. Il rinnovo è arrivato e questo gli assicura il sedile per il 2026. Una certezza relativa, certo: nella nuova Formula 1 nulla è mai scritto davvero, specialmente con i continui giochi di sedili che ormai scandiscono ogni stagione. E Colapinto lo sa bene, visto che anche lui ne è stato protagonista a inizio anno. Ma almeno ora ha una base solida su cui poggiare mentre costruisce il prossimo capitolo della sua carriera.

Il sostegno che conta: prima Briatore, ora un altro big

Dopo le parole di fiducia di Flavio Briatore, arriva un altro endorsement pesante. Questa volta è James Vowles, team principal Williams, a spendere parole significative per l’argentino. Per un breve periodo nel 2024 è stato lui il suo capo diretto, quando Colapinto prese il posto di Logan Sargeant dopo i risultati deludenti del pilota americano. Il paddock rimase colpito dalle sue prestazioni, anche se non abbastanza da convincere Vowles a confermarlo per il 2025. Da lì il passaggio ad Alpine come terzo pilota, e poi la chiamata che gli ha spalancato la strada verso il sedile da titolare.

Vowles non ha dubbi: “Si è guadagnato quel posto”

Penso che si sia guadagnato quel posto per l'anno prossimo e sono stato incredibilmente orgoglioso di lui quando l'hanno annunciato”, ha affermato James Vowles. Eppure, intorno a Colapinto aleggia ancora qualche scetticismo: è l’unico pilota della stagione a non aver ancora conquistato punti. Un dato che pesa, ma va contestualizzato. L’argentino è subentrato a Imola, quindi non ha avuto lo stesso numero di opportunità degli altri. Intanto il sostegno del pubblico è travolgente: “Ha un seguito enorme. Per arrivare qui al Gran Premio di San Paolo - e non sto esagerando - ci ho messo mezz'ora perché ci sono circa 50.000 argentini incredibilmente appassionati, ed è quello che mi piace vedere”.

Un fenomeno nazionale che il paddock non può ignorare

Fuori dal paddock, Colapinto è già un simbolo. È il tipo di pilota in grado di smuovere un’intera nazione e infatti la presenza argentina in ogni appuntamento mondiale è ormai un marchio di fabbrica del 2025. Un valore aggiunto che non passa inosservato. “Lo sport è in una salute mai vista prima e Franco ha un seguito enorme. Quindi penso che abbia fatto centro grazie alle sue prestazioni; e allo stesso tempo, lo fa anche grazie ai benefici che lo sport ne ricava. Credo che abbia un futuro brillante: sta a lui continuare a guadagnarselo anno dopo anno”.

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