Oscar Piastri vola nel mondiale. Una partenza perfetta ed una corsa impeccabile lo avrebbero portato comunque al successo del GP Olanda, ma l'inatteso ko di Norris lo proietta a ben +34 sul compagno di squadra in McLaren: Zandvoort può essere stata una svolta in chiave iridata.

Weekend ribaltato per Piastri

L'anno scorso Zandvoort non era stato un gran fine settimana per l'australiano, così come non era stato un gran venerdì. Il leader del mondiale ha spiegato così i passi in avanti compiuti: "È una bella sensazione. Ho controllato la gara quando è stato necessario, ma Norris è stato sfortunato alla fine. Mi sono sempre sentito in controllo, sfruttando la velocità quando è stato necessario. È stata una gara particolare, indubbiamente diversa rispetto a quella di 12 mesi fa. Sono contento di tutto il lavoro fatto per migliorare qui, e sono soddisfatto di aver vinto. Non ho fatto niente di speciale, ho cercato di migliorare ovunque fosse possibile.

Venerdì sembrava un weekend difficile per me, ma sono riuscito a mettere tutto insieme in qualifica e poi sono stato felice del passo mostrato. Sono contentissimo, le safety car hanno messo pepe alla gara, ma abbiamo gestito tutto. Non solo io sono migliorato, ma anche il team: è stato un grande lavoro di squadra, mi hanno aiutato a migliorare. Ripartiamo dal vertice dopo le vacanze, ma la strada è lunga: guardiamo ad una gara alla volta, a cominciare da Monza".

GP d'Olanda

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