Temi caldi
Lorenzo Lucidi
22 ago 2025
Valtteri Bottas sarà uno dei piloti titolari del team Cadillac nel 2026: è questa la voce che si rincorre insistentemente ormai da settimane, non confermata ma neppure smentita dallo stesso pilota finlandese, che anzi ha più volte lasciato intendere il proprio coinvolgimento nei progetti della scuderia americana. La notizia ufficiale dell’ingaggio di Valtteri in Cadillac potrebbe arrivare nei prossimi giorni, alla ripresa del Mondiale dopo la pausa estiva. Resta ancora l’incertezza sul secondo pilota del team, anche se il nome più gettonato al momento parrebbe essere quello di Sergio Perez.
Primo team a debuttare in Formula 1 “da zero” dai tempi della Haas nell’ormai lontano 2016, la Cadillac avrebbe scelto la strada dell’esperienza per la propria coppia di piloti 2026: quella formata da Bottas e Perez sarebbe infatti una delle line-up più collaudate e anche una di quelle con il maggior numero di successi. Il finlandese, attualmente impegnato in Mercedes nel ruolo di terzo pilota e di mentore per il giovane Andrea Kimi Antonelli, può infatti vantare un’esperienza in Formula 1 di ben dodici stagioni e 246 GP disputate, con 10 vittorie, 67 pole position e 20 pole position.
Numeri simili a quelli della carriera del messicano: Perez, lasciato a piedi al termine della scorsa stagione dalla Red Bull, ha corso in F1 per quattordici stagioni, mettendo insieme 281 partenze, con 6 vittorie, 39 podi e 3 pole.
Tuttavia, se il nome di Bottas pare ormai certo, per il secondo pilota sono ancora aperte altre possibilità, ed è lunga la lista dei candidati a uno dei pochissimi sedili liberi in Formula 1 per la stagione 2026. Tra loro c’è Mick Schumacher, attualmente impegnato nel WEC con Alpine, Franco Colapinto – qualora la Alpine F1 dovesse decidere di non confermarlo – e inevitabilmente alcuni dei piloti della F2, tra i quali non possiamo non citare il nostro Leonardo Fornaroli, attuale leader della serie e al momento senza legami con nessuna scuderia della categoria regina. (A seguire vi lasciamo una panoramica del mercato piloti in ottica 2026 per approfondire il tema).
Intanto, la Cadillac si prepara al debutto in una stagione che sarà ricca di incognite, con il nuovo regolamento tecnico che potrebbe mischiare le carte in tavola e sparigliare gli attuali valori in campo. Dalla sua, avrà una solida struttura tecnica, una sede europea – ormai imprescindibile nella Formula 1 attuale – e i motori Ferrari fortemente voluti da Mario Andretti in virtù del suo storico legame con la Scuderia di Maranello. Nell’attesa di far debuttare, nel 2028, i motori di produzione Cadillac per fare il salto di qualità e diventare un Costruttore a tutti gli effetti insieme a Mercedes, Audi, Red Bull/Ford e la stessa Ferrari.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90