GP Spagna: le pagelle
Verstappen si conferma un cannibale, oltre che faro Red Bull anche fuori dalla pista; Norris si assume le reponsabilità della sconfitta mentre Hamilton porta a casa il primo podio dell'anno in una giornata in cui in casa Ferrari regna la delusione
Pubblicato il 24 giugno 2024, 13:23 (Aggiornato il 24 giugno 2024, 16:14)
Sergio Perez: 5
Ennesima bocciatura: finire 8° in una gara che vede quattro macchine nettamente superiori alle altre, significa praticamente finire ultimo. E’ l’unico insieme a Tsunoda a puntare su una strategia aggressiva basata sulle tre soste, ma non cambia granché: passa Gasly solo nel finale, arriva lontanissimo pure da Piastri e non ce la fa a prendere il giro veloce. Se la Red Bull non perde punti nel Costruttori ed anzi li guadagna, deve solo ringraziare Max.
Racing Bulls: 4,5
Considerando i tanti aggiornamenti che portavano in pista, un disastro. Tra carrozzeria del cofano, pance, fondo e ala posteriore era tutto nuovo, ora c’è da domandarsi se non si tratti di un pacchetto cannato in toto oppure se semplicemente si è fatto confusione con gli assetti, oscurando del tutto il potenziale delle novità. Domanda alla quale rispondere in fretta, peccato però non aver approfittato della debacle della Aston Martin.
Aston Martin: 4
Sospensione anteriore rivista oltre che condotti dei freni rivisitati sia davanti che dietro: novità di rilevanza minore, almeno per quanto riguarda i freni, ma AMR24 che non vuole saperne di andare. Sembra di essere tornati indietro di due anni, per la fatica che fanno a prendere dei punti. Per Alonso, uno dei GP di casa più difficili di sempre: per quanto conta, un’aggravante.

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