Ad oltre 48 ore dall'incidente, Robert Kubica ha parlato, riso e scherzato con Tonio Liuzzi che è andato a trovarlo nella tarda mattinata di oggi dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure  Liuzzi si è intrattenuto una ventina di minuti con il pilota polacco; i due hanno scherzato, riso e parlato di F.1 ma ancvhe di karting, passione comune fra Robert e Tonio.  Una visita che ha sollevato l'umore di Kubica, tanto che quando i medici per far riposare il paziente hanno sollecitato Liuzzi a lasciare la camera dove Kubica è ancora in prognosi riservata, Robert ha insistito con loro perché rimanesse.

Anche Vitaly Petrov, compagno di Kubica nel la Lotus Renault è andato a trovare il polacco, così come Eric Boullier, d.s. della squadra. Che è uscito visibilmente commosso ed emozionato dal breve colloquio. Pare abbia detto a Robert: "Noi ti aspettiamo, tu rimettiti a posto e stai tranquillo che un team ce l'hai" per ribadire la fiducia della squadra nei confronti della sua prima guida anche se il suo recupero come pilota è ancora tutto da scoprire.

Nel frattempo migliorano le condizioni della mano destra che aveva rischiato l'amputazione. Il lavoro di riattaccamento di nervi e vasi sanguigni è risultato perfetto, tanto che Kubica avrebbe già mosso leggermente le dita. Ha salvato la situazione il fatto che la mano, pur quasi del tutto recisa dal guard rail nell'incidente, sia rimasta irrorata di sangue dall'arteria che non si è recisa. La sensibilità della mano è ormai appurata, un recupero più o meno completo dipenderà da come reagirà il fisico e da tanti altri fattori.

Ora preoccupano però le altre fratture al corpo che sono numerose: al piede, sotto il ginocchio, alla spalla e c'è pure una botta all'omero.Su cui si interverrà con future operazioni tra qualche giorno quando Kubica sarà fisicamente in grado di affrontarle perché ora è troppo debole dopo l’intervento di domenica pomeriggio. L'altra ferita sotto osservazione è quella al gomito: per operarlo dovrebbero però metterlo a pancia in giù, solo che non si può fare perché ha una lieve perforazione al polmone