Quelle di Suzuka si sono rivelate qualifiche un po' "difficili" per le Ferrari, che hanno fatto segnare solo il 5° e il 12° tempo. La penalizzazione inflitta a Hamilton ha fatto comunque passare in seconda fila Alonso, proprio dietro al suo avversario diretto per il mondiale Webber, ma resta il fatto che - al di là dei disturbi patiti dai piloti nei loro giri decisivi - le monoposto di Maranello non sono sembrate a loro agio con le gomme di mescola soft. Un problema che potrebbe essere abbastanza relativo per la gara, che quindi viene affrontata cercando sempre la massima concentrazione.

Può essere dunque giustificato un certo ottimismo di Alonso: "Abbiamo limitato i danni su una pista dove le Red Bull sembrano imbattibili e anche le McLaren sono molto competitive. Le prestazioni sono poi state vicine anche da parte di altri avversari, tant'è vero che siamo in sette entro quattro decimi. Forse se avessi avuto a disposizione un giro in più avrei potuto trovare quale decimo per stare davanti a Kubica, ma anche così non è male e credo che sia possibile puntare al podio. Cercherò di attaccare subito in partenza e poi vedremo di fare una buona strategia, magari cercando di mettere un po' di pressione alle Red Bull. Sarà importante non fare errori."  E sarà importante, aggiungiamo, che la lotta con Kubica non porti al ripetersi di situazioni come quella che vide lo spagnolo penalizzato per un taglio incolpevole di percorso, "allargato" dal polacco.  

Anche Massa guarda avanti: "Ho trovato traffico soprattutto nel mio primo giro con le gomme morbide, in particolare alla curva Spoon - una lunga curva veloce dove basta una piccola esitazione per perdere parecchio, anche perché seguita da un lungo rettifilo - ma anche se sono deluso cerco di rimanere concentrato al massimo in vista della gara: tutto può sempre accadere, in una corsa."