Le Red Bull sono ancora davanti nella prima fase di quella che ormai è stata definita la ''Super Sunday'' di Suzuka perché comprende le prove di qualifica al mattino e la gara al pomeriggio (dopo un sabato mandato a scatafascio dalla pioggia). La pista si è presentata sostanzialmente asciutta per l'inizio delle qualifiche, nonostante qualche chiazza di umido, e nel turno finale Vettel ha sopravanzato il compagno di squadra Webber di 68 millesimi.
Terzo è Hamilton, che però partirà ottavo sullo schieramento perché penalizzato di 5 posizioni in seguito alla sostituzione del cambio operata sulla sua McLaren. Quindi troviamo Kubica ancora positivo, Alonso che lo affiancherà in seconda fila e quindi Button. Per lo spagnolo della Ferrari si conta un piccolo errore nel giro più veloce, ma ben peggio è andata a Massa che, disturbato più che ostacolato da un paio di vetture in Q2, non è entrato nei top ten e parte 12°.
Per le McLaren, piuttosto, si tratta di un ottimo risultato dal punto di vista dei tempi, considerati i pochi giri effettuati in prova da Hamilton e le gomme dure utilizzate da Button (che le monterà quindi allo start), tuttavia le posizioni in griglia non paiono essere molto favorevoli: ma Jenson ci ha abituato a strategie vincenti con le gomme, e Lewis non è certo il tipo da farsi intimidire per un paio di sorpassi in più.
In Q1 Petrov parte per primo dai box mentre Kubica è l'ultimo a entrare in pista, che da qualcuno viene esplorata inizialmente utilizzando addirittura le gomme intermedie. Nessuna novità che sia Vettel davanti a tutti con 1'32"035, però secondo è Hulkenberg con 1'32''317 davanti a Barrichello (1'32''361) e Webber (1'32''476). Per quanto riguarda la lotta per non essere subito esclusi, invece, Alguersuari è l'ultimo dei qualificati a proseguire con 1'33''471 mentre 18° e primo degli esclusi è Buemi, che non varia la propria posizione nemmeno quando migliora da 1'34''051 a 1'33''568: pare che la causa per la sua prima volta fuori dai top ten quest'anno sia da imputarsi al fondo vettura rovinato. 19° e primo fra i piloti dei nuovi team è Trulli, però abbastanza staccato con il suo 1'35''448 e poi 1'35''346.
Nella Q2 si propone davanti Alonso con 1'31''819, con Hulkenberg sempre secondo (1'32''097), ma poi arriva Webber con 1'31''651. Vettel trova traffico e non va meglio di 1'31''812, terzo dietro a Button (1'31''795). A questo punto Alonso passa quarto, con Hamilton quinto in 1'31''915. Button migliora leggermente (1'31''763) restando comunque secondo. Massa invece è undicesimo e primo gli esclusi con 1'32''321, dietro a Schumacher di soli 7 millesimi. Il ferrarista rientra con le gomme soft ma disturbato da un paio di vetture non si migliora, cosa che invece fa Vettel facendo segnare un 1'31''184 che lo porta davanti a tutti, in particolare Webber che pure si abbassa a 1'31''241. Da 12° Kobayashi fa un errore quando ormai lo aspetta la bandiera a scacchi, che non gli permette di uscire dal lotto degli esclusi. In extremis si migliora invece Schumacher, che con 1'32''073 rientra fra i dieci da cui era stato estromesso da Heidfeld, ora a 114 millesimi e primo degli eliminati, davanti a Massa: pare che le soft perdano la propria efficacia più rapidamente di quanto previsto e dunque non consentano buone prestazioni dopo il primo giro.
Infine in Q3 si assiste alla lotta decisiva per la pole, in cui è Hamilton il primo a fare sul serio con 1'31''320, precedendo Alonso (1'31''411). Ma sia Webber che Vettel si stanno presentando già con parziali record: l'australiano fa 1'31''185 e subito dopo Vettel è il primo a scendere sotto l'1'31 con 1'30''792. Quattro decimi di vantaggio che possono dare una certa tranquillità, ma in realtà... Quando è il turno di Button, soffia il quarto posto ad Alonso con 1'31''378 nonostante le gomme dure. Le prove stanno finendo quando Kubica si migliora e con 1'31''321 è lui quarto, mentre anche Alonso abbassa il tempo a 1'31''352 nonostante un piccolo errore ed è quinto. Webber ritocca il tempo a 1'30''853 ma non è sufficiente per togliere la pole al compagno di squadra che fa segnare un ultimo 1'30''785.
GP Giappone - prove di qualificazione
Pos Pilota Team Q1 Q2 Q3
1 5 Sebastian Vettel RBR-Renault 1'32"035 1'31"184 1'30"785
2 6 Mark Webber RBR-Renault 1'32"476 1'31"241 1'30"853
3 2 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1'32"809 1'31"523 1'31"169
4 11 Robert Kubica Renault 1'32"808 1'32"042 1'31"231
5 8 Fernando Alonso Ferrari 1'32"555 1'31"819 1'31"352
6 1 Jenson Button McLaren-Mercedes 1'32"636 1'31"763 1'31"378
7 4 Nico Rosberg Mercedes GP 1'32"238 1'31"886 1'31"494
8 9 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1'32"361 1'31"874 1'31"535
9 10 Nico Hulkenberg Williams-Cosworth 1'32"211 1'31"926 1'31"559
10 3 Michael Schumacher Mercedes GP 1'32"513 1'32"073 1'31"846
11 22 Nick Heidfeld BMW Sauber-Ferrari 1'33"011 1'32"187
12 7 Felipe Massa Ferrari 1'32"721 1'32"321
13 12 Vitaly Petrov Renault 1'32"849 1'32"422
14 23 Kamui Kobayashi BMW Sauber-Ferrari 1'32"783 1'32"427
15 14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 1'33"186 1'32"659
16 17 Jaime Alguersuari STR-Ferrari 1'33"471 1'33"071
17 15 Vitantonio Liuzzi Force India-Mercedes 1'33"216 1'33"154
18 16 Sebastien Buemi STR-Ferrari 1'33"568
19 18 Jarno Trulli Lotus-Cosworth 1'35"346
20 19 Heikki Kovalainen Lotus-Cosworth 1'35"464
21 25 Lucas di Grassi Virgin-Cosworth 1'36"265
22 24 Timo Glock Virgin-Cosworth 1'36"332
23 21 Bruno Senna HRT-Cosworth 1'37"270
24 20 Sakon Yamamoto HRT-Cosworth 1'37"365