Hamilton a 181 millesimi dalla pole, mentre Button è più staccato ma sempre in seconda fila: le qualifiche di Singapore non sono state poi tanto negative per la McLaren, che trova entrambi i piloti pronti ad approfittare di eventuali indecisioni in gara, soprattutto in partenza, di Alonso e Vettel.

Lo stesso Hamilton, nelle interviste a prove concluse, mostra di vedere il bicchiere mezzo pieno: "Non è andata male, anzi siamo migliorati rispetto all'ultima gara. Essere a un paio di decimi dalla pole è un gran risultato per tutto il team. Potevo rischiare ancora un po', ma non era il caso di esagerare. Nel primo giro buono ero troppo vicino a Jenson e ho perso un po' di deportanza, mentre il secondo giro non è stato semplicemente altrettanto buono. Ma terzo va bene, anche perché si parte dal lato pulito della pista". 

Lewis punta molto proprio sulla fase della partenza. "Noi siamo sempre partiti bene, per cui possiamo entrambi sperare di passare uno di quelli davanti, domani al via. In altre parole, la nostra posizione ci permetterà comunque di puntare a vincere. In ogni caso la gara sarà difficile, perché se dovesse piovere ancora, non si asciugherà mai. S'è visto oggi quanta fatica ci ha messo la pista a tornare asciutta. Per questo motivo io non mi auguro certo che ci sia la pioggia. Anche perché secondo me oggi Fernando ha dimostrato che in condizioni normali le Red Bull sono battibili, pur se non è facile. Di certo non hanno i due secondi di distacco che hanno avuto in altre occasioni".

Anche Button è d'accordo per quanto riguarda il via della gara: "La partenza sarà la chiave della gara di domani: io punto a superare Sebastian, perché la Red Bull non ha avuto un buono scatto ultimamente. Inoltre noi siamo ben bilanciati con il pieno di benzina. Per cui sono abbastanza contento del mio quarto posto in griglia, sicuramente più dell'anno scorso (quando partì undicesimo, ndr), anche perché in realtà potevo essere ancor più veloce di qualche decimo di secondo, che ho perso nella prima sezione di pista perché non avevo ancora le gomme alla giusta temperatura".