Questa mattina nello shakedown disputatosi a Baltar lungo 5,72 km, un pò a sorpresa il 25enne pilota léttone della Ford MSport Martin Seks ha preceduto la Toyota di Rovanpera di 6 decimi e la Hyundai di Neuville di 9 decimi. Più staccati seguono a 1”7 Ogier (Toyota) e a 1”8 Tanak (Hyundai), con il leader del mondiale Evans sesto a 2”0.

Tutto pronto per la partenza del Rally del Portogallo

La gara luistana è composta da 24 speciali suddivise in tre tappe. Nel pomeriggio alle 17 (le 18 in Italia) ci sarà la partenza cerimoniale da Coimbra per i 91 equipaggi in gara, seguita alle ore 19.05 (20.05 in Italia) la superspecaile di Figueira da Foz (2,94 km).

La prima tappa prosegue poi domanitutta ambientata nella regione dell’Algarve, ben 150 km a sud di Matosinhos. Sono 10 le speciali in programma per un totale di 146,48 km cronometrati, vale a dire al mattino un passaggio sui crono di Mortagua (14,59 km), Lousa (12,28 km), Gois (14,30 km) e Arganil (14,41 km), poi dopo un primo remote service alle 11.31 ad Arganil, nel pomeriggio il secondo passaggio a Lousa, Gois ed Arganil, con secondo remote service alle 15.31 ad Arganil dopo il quale ci sarà il secondo passaggio a Mortagua seguito dai crono di Agueda (15,08 km) e Sever (20,24 km).

Sabato la seconda tappa ricavata ad est di Oporto è composta da altre 7 speciali per ulteriori 122,92 km cronometrati, in pratica i crono ripetuti due volte di Vieira do Minho (17,69 km), Cabeceiras de Basto (19,91 km) e quello durissimo e spesso decisivo stavolta accorciato a 22,10 km di Amarante, a cui in serata si aggiungerà in serata la super speciale cittadina di Lousada (3,52 km).

Infine domenica la tappa finale di 72,16 km cronometrati, con sei speciali in programma, vale a dire due passaggi a Paredes (16,09 km), Felgueiras (8,81 km) e nello storico crono di Fafe (11,18 km), che ospiterà nel secondo passaggio la power stage alle ore 14.15 italiane in diretta tv su Sky Sports.