GP2 Baku, Primo centro per un’imprendibile Giovinazzi

Nella terza tappa di campionato è arrivata la prima meritatissima vittoria del rookie, che è stato nettamente il più veloce sul difficile tracciato cittadino azero

GP2 Baku, Primo centro per un’imprendibile Giovinazzi

Alessandro GargantiniAlessandro Gargantini

Pubblicato il 18 giugno 2016, 11:55 (Aggiornato il 18 giugno 2016, 12:01)

Già nella terza tappa di campionato è arrivata la prima meritatissima vittoria del rookie Antonio Giovinazzi, nettamente il più veloce sul difficile tracciato cittadino azero. Il pilota della Prema, anch’essa al primo centro nella categoria, non ha sfruttato al meglio la pole. Al via, a causa di un pattinamento, è precipitato al quinto posto. Un ritmo impressionante gli ha però consentito di recuperare posizione su posizione e riacciuffare il comando della corsa. Per il pilota di Martina Franca, che era riuscito ad allungare sui rivali, i brividi sono arrivati nei minuti conclusivi, quando il quarto intervento della safety-car ha ricompattato il gruppo innescando un finale incandescente.

Al restart, il Casco d’Oro di Autosprint è comunque riuscito a rintuzzare gli attacchi di Raffaele Marciello e conquistare il successo. L’alfiere della Russian Time ha visto sfumare la piazza d’onore pochi metri prima del traguardo, quando è stato sopravanzato in volata dal russo Sergey Sirotkin. Quarta posizione per Oliver Rowland, che ha preceduto Mitch Evans e Nobuharu Matsushita, scattato dalla prima fila. Ottava piazza per Daniel De Jong, che nella corsa di domani, prevista alle ore dodici, scatterà dalla pole.

I leader di campionato Norman Nato e Artem Markelov si sono ritirati a causa di contatti, il primo contro il compagno di squadra Jordan King, il secondo spinto contro il muro da Arthur Pic. Pierre Gasly ed Alex Lynn sono stati costretti alla resa in una carambola alla prima curva. Sfortunata la corsa di Luca Ghiotto, a lungo protagonista nelle prime posizioni.

Il veneto è stato rallentato al pit-stop a causa di un problema al serraggio della gomma anteriore sinistra ed ha dovuto rallentare visibilmente nel finale, non riuscendo ad andare oltre il nono posto. In classifica generale, il passo falso di Nato e Markelov ha consentito al gruppo di serrarsi. Il driver della Racing Engineering guida ancora la graduatoria con un punto di vantaggio sul russo e sei su Marciello.

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