La stagione della Indycar apre con la gara sul circuito cittadino di St. Petersburg che premia la determinazione di Juan Pablo Montoya. Il colombiano è stato sempre molto determinato anche nei vari restart - molti dei quali dovuti ai detriti in pista per la vulnerabilità delle nuove appendici aerodinamiche - e alla fine si è trovato nella situazione di poter approfittare di una indecisione all'ultimo pit-stop della crew di Will Power. L'australiano, compagno di squadra nel team Penske, ha recuperato e si è fatto sotto, operando però un tentativo di sorpasso un po' maldestro, quantomeno affrettato, che si è risolto in un contatto che ha danneggiato l'ala anteriore di Power, impedendogli ulteriori affondi. Così Montoya ha preceduto sul traguardo Power per 1 secondo quasi netto. Terzo il miglior rappresentante di Ganassi in questa occasione, TonyKanaan, bravo a non fare errori sul difficile tracciato in Florida. Della partita anche Luca Filippi, che partito 19° è stato subito danneggiato al via nell'aerodinamica anteriore, ma ha perseverato su una pista a lui finora sconosciuta arrivando infine 9°. Fra i nostri portacolori anche Francesco Dracone, costretto però al ritiro per problemi tecnici mentre si districava bene nel gruppo, mentre Stefano Coletti è precipitato indietro proprio sul finale dopo essere riuscito a risalire 8°, classificandosi infine 20°. Prossima gara fra due settimane in Louisiana, al Nola Motorsports Park.