Con una gara aggressiva e senza sbavature, né sue né della squadra,
Hamilton è andato a vincere un
GP di Germania in cui già al via si era issato in testa grazie ad un'ottimo scatto su
Webber. Ottima gara anche per
Alonso, che conquista il secondo posto davanti all'australiano, il quale può recriminare su un pit-stop non perfetto. Lo stesso può fare anche
Massa, però, perché a causa di un problema nel cambio gomme effettuato proprio all'ultimo giro, deve cedere la quarta posizione a
Vettel, per la prima volta fuori dal podio dopo 14 gare.
In casa,
Vettel non è riuscito ad essere competitivo come suo solito, e anzi è andato a commettere un errore un po' ingenuo che gli ha fatto perdere del tempo. Errore che peraltro è stato "copiato" da
Schumacher: forse che i piloti tedeschi (sei in pista) avessero troppa pressione da parte dei tifosi?
Ovviamente non è in discussione la leadership di
Vettel in campionato (216 punti), mentre cambia la situazione nella lotta per il secondo posto: che è sempre di
Webber (139), ma con
Hamilton (134) che ha scavalcato
Alonso (130) e i tre comunque nell'arco di nove punti. Con
Button fermo a quota 109 per la quinta posizione in classifica.
La cronaca della gara
Si parte con la pista ormai
asciugata dalle piogge precedenti e tutti con gomme
slick. Prima dello schieramento,
Rosberg ha qualche problema con il kers, ma si allinea in griglia per tempo. Mentre in ultima fila si schierano
Liuzzi per l'arretramento conseguente alla sostituzione del cambio e
Buemi per essersi visto annullare i tempi a causa del carburante non conforme.
Al via
Hamilton scatta meglio di
Webber e prende il comando. Scatta molto bene anche
Massa, ma si trova bloccato nell'accelerazione da
Vettel e
Alonso, e poi pur arrivando terzo alla staccata è costretto all'esterno finendo dietro a
Rosberg, mentre
Alonso riesce ad avere la meglio su
Vettel nelle prime curve. Abbiamo così questa situazione alla fine del primo giro:
Hamilton, Webber, Alonso, Vettel, Rosberg, Massa, Sutil, Petrov e Schumacher.
All'inizio del secondo giro, però,
Alonso allarga un poco e ne approfitta
Vettel. Sarà all'ottavo giro che lo spagnolo riuscirà a riprendere la
terza posizione al tedesco, che due giri più tardi finisce in
testacoda per aver frenato con le ruote sull'erba: è proprio vero che sotto pressione
Vettel va a commettere errori per lui inconsueti. Intanto
Heidfeld, che già aveva avuto un incidente con
Di Resta al primo giro, si urta con
Buemi che lo stringe in frenata e finisce nella ghiaia. Mentre
Massa riesce a superare di forza
Rosberg che fino a quel momento gli ha fatto da tappo.
La McLaren di
Hamilton comincia a manifestare problemi di trazione, tanto che
Webber lo supera per essere di nuovo ripassato però nel rettilineo successivo. Poi
Alonso attacca
Webber, che resiste e poi decide di rientrare per il cambio gomme.
Hamilton, Alonso e Vettel vanno ai box due giri dopo e quando rientrano la situazione vede
Massa davanti (che deve ancora fermarsi) e alle sue spalle
Webber, Hamilton e Alonso. In questo cambio l'australiano è dunque riuscito ad avvantaggiarsi nei primi giri fuori dai box.
Quando
Massa effettua il suo pit-stop, rientra davanti a
Vettel e dietro a
Kobayashi. Entrambi passano il giapponese, come pure
Petrov, mentre anche
Schumacher compie un errore come quello precedente di
Vettel. Quella di
Massa che tiene
Vettel alle sue spalle sarà una situazione che durerà fino alla fine della gara... quasi.
Al
secondo pit-stop dei piloti al vertice,
Webber perde un po' di tempo ai box, così quando tocca a
Hamilton, l'inglese riesce a stargli davanti al rientro in pista, portandolo largo nella seconda curva. Anche
Alonso, poi, rientra davanti, ma a gomme fredde non riesce a resistere a
Hamilton, che poi inanella una serie di giri veloci che gli danno un certo vantaggio al comando, davanti appunto ad
Alonso e
Webber, e con
Massa quarto.
Con
Button che si ritira per un problema idraulico, si arriva con questa situazione anche al
terzo pit-stop, che
Hamilton effettua per primo (montando le medie) al termine del 51° giro, quando iniziano a cadere alcune gocce nel tratto di pista lontano dai box. Ma nulla di serio, così anche
Alonso rientra per il cambio gomme, mentre
Webber resta in pista più a lungo, cambia le soft con le medie al 57° giro (cioè a 4 alla fine) e rientra terzo.
Hamilton a questo punto si è però rivelato velocissimo con le gomme più dure, per cui gestisce e aumenta il vantaggio di tre secondi su
Alonso, mentre entusiasma il confronto per il quarto posto fra
Massa e
Vettel: il brasiliano resiste, i due posticipano il pit-stop fino all'inizio dell'ultimo giro, ma nel cambio gomme alla Ferrari si perde un dado e così
Vettel riesce a scavalcare
Massa.
Così
Hamilton taglia per primo il traguardo davanti ad
Alonso, Webber, Vettel e Massa. Con
Sutil che termina sesto e ultimo a pieni giri, precedendo così
Rosberg, Schumacher, Kobayashi e Petrov. Mentre
Alonso si ferma lungo la pista nel giro di rientro per problemi di carburante e viene riportato ai box da
Webber.
GP Germania - classifica finale Pos N. Pilota Team Giri Distacco 1 3 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 60 -2 5 Fernando Alonso Ferrari 60 a 3"9 3 2 Mark Webber RBR-Renault 60 a 9"7 4 1 Sebastian Vettel RBR-Renault 60 a 47"9 5 6 Felipe Massa Ferrari 60 a 52"2 6 14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 60 a 86"2 7 8 Nico Rosberg Mercedes 59 a 1 giro 8 7 Michael Schumacher Mercedes 59 a 1 giro 9 16 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 59 a 1 giro 10 10 Vitaly Petrov Renault 59 a 1 giro 11 17 Sergio Perez Sauber-Ferrari 59 a 1 giro 12 19 Jaime Alguersuari STR-Ferrari 59 a 1 giro 13 15 Paul di Resta Force India-Mercedes 59 a 1 giro 14 12 Pastor Maldonado Williams-Cosworth 59 a 1 giro 15 18 Sebastien Buemi STR-Ferrari 59 a 1 giro 16 20 Heikki Kovalainen Lotus-Renault 58 a 2 giri 17 24 Timo Glock Virgin-Cosworth 57 a 3 giri 18 25 Jerome d'Ambrosio Virgin-Cosworth 57 a 3 giri 19 22 Daniel Ricciardo HRT-Cosworth 57 a 3 giri 20 21 Karun Chandhok Lotus-Renault 56 a 4 giri rit. 23 Vitantonio Liuzzi HRT-Cosworth 37 a 23 giri rit. 4 Jenson Button McLaren-Mercedes 35 a 25 giri rit. 11 Rubens Barrichello Williams-Cosworth 16 a 44 giri rit. 9 Nick Heidfeld Renault 9 a 51 giri Classifica mondiale piloti01 Sebastian Vettel 21602 Mark Webber 13903 Lewis Hamilton 13404 Fernando Alonso 13005 Jenson Button 10906 Felipe Massa 6207 Nico Rosberg 4608 Nick Heidfeld 3409 Vitaly Petrov 3210 Michael Schumacher 32Classifica mondiale costruttori01 RBR-Renault 35502 McLaren-Mercedes 24303 Ferrari 19204 Mercedes 7805 Renault 6606 Sauber-Ferrari 3507 Force India-Mercedes 2008 STR-Ferrari 17