Grande giornata per Paul Di Resta, che alla sua prima gara a Silverstone si trova a partire in terza fila di fianco al campione mondiale Jenson Button.
Il pilota della Force India non vuole però sentir parlare di semplice colpo di fortuna e taglia corto: «Abbiamo avuto solo un pochino di fortuna alla fine della Q3, quando ha iniziato a piovere e quindi si è confermata la mia sesta posizione, ma per come la vedo io anche nel peggiore dei casi non sarei partito più in là dell'ottavo posto. E sarei stato contentissimo così come lo sono ora». 

«Ma questo risultato - prosegue Di Resta - è stato dovuto all'ottimo lavoro di tutto il team, che mi ha mandato in pista sempre al momento giusto. Inoltre la macchina si è dimostrata molto forte in tutte le situazioni, anche quando stava piovendo. Ora speriamo di mantenere questo livello di performance anche domani e di portare a casa un bel risultato».

C'è chi spiega questa prestazione anche con il piccolo "aiuto tecnico" dato dalla Fia ai motori Mercedes, che non sono stati limitati così tanto come altri nella regola sull'apertura del gas in rilascio, ma va detto che la Force India si è sempre dimostrata particolarmente competitiva nelle piste molto veloci. E che Rosberg e Schumacher non è che abbiano combinato granché, invece.

Anche Vijay Mallya, il proprietario del team, vuole dare merito soprattutto alla vettura e ai meccanici: «Partire in 6ª e 11ª posizione è un fantastico risultato per noi. Le condizioni del tempo sono state difficili per tutti, ma noi ci siamo concentrati sulla messa a punto e abbiamo ottenuto un ottimo bilanciamento nonostante i pochi giri sull'asciutto. Ora puntiamo a finire in zona punti con entrambe le macchine, in questa che per noi è una corsa speciale visto che la sede del team è qui: un buon risultato sarebbe un ottimo premio per tutto il team e il duro lavoro svolto».