È passato alla storia dello sport motoristico con il soprannome di “il figlio de vento”. John Surtess. inglese, oggi 77enne, è stato l’unico pilota che sia riuscito a conquistare il titolo di campione del mondo con le motociclette e con le automobili. Nelle due ruote è stato sette volte iridato – di cui 4 nella classe 500, l’attuale MotoGP – con la italiana MV Agusta; in Formula 1 ha vinto il campionato del mondo nel 1964 con la Ferrari.
Per due giorni, questa settimana, John Surtees è stato ospite della Ferrari, la sua ex squadra con la quale – è storia – interruppe improvvisamente il rapporto con la scuderia modenese a metà della stagione 1966, per motivi mai chiariti. Surtess ha dunque varcato nuovamente i cancelli della Ferrari dopo 45 anni. Ad accompagnare l’ex campione del mondo in giro per il complesso di Maranello è stato l’ex storico meccanico della Scuderia Giulio Borsari. “Qui è cambiato tutto – ha detto Surtees visitando le linee di assemblaggio – Ai miei tempi le vetture venivano spinte su carrelli e a gruppi i meccanici gli si disponevano intorno. Ora ognuno ha una sua postazione e nessuno deve spingere carrelli”. Sulla pista di Fiorano ha poi incontrato Fernando Alonso.
John Surtees ha disputato in carriera 113 gran premi di Formula 1 vincendone 6: 4 con la Ferrari, uno con la Cooper-Maserati, e uno con la Honda. Due anni è stato colpito da un lutto familiare: il figlio 18enne Henry è deceduto in un incidente durante una corsa di F.2 a Brands Hatch.
(Nella foto, John Surtees con la Ferrari 158 al GP di Monaco 1965)