Montezemolo lo ha difeso. E pure Alonso non ha infierito sul compagno di squadra. Felipe Massa ha commesso un clamoroso errore, mettendo kappaò anche l’incolpevole Tonio Liuzzi, alla prima staccata dopo il via del Gran Premio del Giappone. Da Suzuka il ferrarista è volato in Brasile. Ecco il suo racconto sulla “domenica maledetta domenica” giapponese. “Aspettavo con ansia il ritorno in pista a Suzuka, dove mancavo dal 2006, perché è un tracciato che mi è sempre piaciuto molto. L’anno scorso avevo dovuto saltare la gara a causa dell’infortunio in Ungheria. Mi sono invece ritrovato indietro sullo schieramento. È stato molto frustrante. Naturalmente quando si parte dalla sesta fila c’è sempre la possibilità di finire coinvolto in qualche contrattempo alla partenza. Ed è esattamente ciò che è accaduto. È stata dunque una domenica davvero brutta per me, quella di Suzuka. Anche se sono in un momento particolarmente difficile della stagione, con dei risultati negativi nelle ultime due gare, so di poter contare sempre sul supporto della squadra, che  mi ha sempre sostenuto, soprattutto nei momenti difficili. Mi ha fatto molto piacere leggere quello che ha detto il presidente Montezemolo dopo il Gran Premio del Giappone. Sapere che ha fiducia in me significa molto e lo apprezzo tantissimo, ha una grande conoscenza dello sport e sa che qualche volta possono capitare dei momenti particolari. Il fatto di poter contare su di lui è molto importante. Ho sempre un grande desiderio di fare bene, per me e per la mia squadra, ed è così sin da quando corro in Formula 1. Bisogna pensare in maniera positiva. E poi la squadra è coinvolta in una lotta molto dura per la conquista di due obiettivi, anche se la situazione nel campionato costruttori si è fatta molto complicata. C’è bisogno dell’impegno di tutti al cento dieci per cento per riuscirci. Ed è quello che faremo in queste ultime settimane della stagione”.