Autosprint

Massa e Liuzzi danneggiati da Alonso

Massa e Liuzzi danneggiati da Alonso

11 lug 2010

Se Alonso è stato danneggiato oltremisura dall'episodio con Kubica e da tutto quanto ne è derivato, ci sono altri due piloti che invece ci hanno rimesso per la presenza dello spagnolo in pista. Intendiamoci: nulla più di normali (e sfortunati) episodi di gara, senza cattiverie o scorrettezze. Però Massa e Liuzzi avrebbero potutto certamente ottenere qualcosa di più dalla gara di Silverstone se fossero stati più distanti da Alonso.

Al via Massa, che partiva dalla settima posizione, si è letteralmente trovato tra i piedi il compagno di squadra che era scattato male due file più avanti. Nelle prima concitate curve ha così subìto un contatto che gli ha squarciato la gomma posteriore destra e l'ha costretto a rientrare subito ai box.
Così il brasiliano della Ferrari commenta l'accaduto: "E’ successo tutto quello che poteva capitare di male. All’inizio stavo passando Fernando, ci siamo toccati e la mia gomma si è forata. Poi tutto il resto".
Questo "resto", va detto, sono un paio di errori commessi cercando di recuperare, fra i quali un mezzo testacoda compiuto proprio prima della corsia di ingresso box. In questa occasione, oltretutto, Massa ha deciso di approfittarne per cambiare subito le gomme spiattellate, trovando però i meccanici al box Ferrari completamente impreparati e perdendo così altro tempo anziché guadagnarne.

Per Tonio Liuzzi i "problemi" con Alonso sono arrivati invece sul finire della gara, quando ha lottato a lungo con il pur più veloce ferrarista. Nulla di drammatico, però questa scaramuccia gli ha fatto perdere il contatto con gli avversari davanti e la possibilità di finire in zona punti dopo essere partito ventesimo a causa della penalizzazione di cinque posizioni in griglia subita nelle prove.
"Ho duellato con Alonso - spiega Liuzzi - è normale, lui cercava di passare e aveva un passo più veloce, ma anche io stavo recuperando. Mi meritavo i punti che cercavo di andare a guadagnare. Invece ho perso tempo e sono arrivato 11°, a pochi centesimi dalla zona punti".
Per la precisione, il pescarese è arrivato a 4 decimi di secondo da Hulkenberg, a 9 decimi da Schumacher e a 1,5 secondi dal compagno di squadra Sutil, 8° al traguardo. Dunque si può ben capire perché questo fatto gli bruci un po'.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Wolff, tra alti e bassi, in attesa del cambio di regolamento: "A Brixworth e Brackley sono impegnati sul 2026"

Toto Wolff traccia il bilancio Mercedes a metà 2025 tra difficoltà, fiducia nei piloti e lo sguardo già rivolto al 2026

McLaren, lotta interna per il titolo piloti. Zack Brown: "Vinca il migliore"

Il CEO McLaren traccia un bilancio: prima metà stagione perfetta e la miglior coppia piloti da mantenere nel futuro
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi