Autosprint

“F-Duct” la causa del volo di Webber?

“F-Duct” la causa del volo di Webber?

29 giu 2010

Il sospetto è legittimo: l’incidente provocato da Mark Webber, finito in un tratto rettilineo contro la Lotus-Cosworth di Kovalainen, potrebbe essere una conseguenza dell’uso del sistema “F-Duct”, quello cioè che manda in stallo l’ala posteriore per ottenere una maggiore velocità. È possibile che l’australiano della Red Bull, nella fase in cui stava prendendo la scia di Kovalainen – che va ricordato non stava per essere doppiato – stesse manovrando con la mano sinistra il sistema che aziona il dispositivo “F-Duct”.  Le immagini televisive danno l’impressione che Webber non riesca a scartare in extremis la Lotus del finlandese, il quale sta spostandosi per difendere la propria posizione. L’australiano potrebbe dunque essere stato danneggiato dal fatto che in quel momento non aveva una presa assoluta sul volante, appunto perchè la mano sinistra potrebbe essere stata usata per far stallare l’alettone posteriore.
Tra le recenti decisioni regolamentari prese dal Consiglio Mondiale della Fia per il campionato del mondo di Formula 1 del 2011 figura anche il divieto del sistema “F-Duct”. È stato invece permesso il flap regolabile  dell’ala posteriore: che potrà tuttavia essere utilizzato dal terzo giro e soltanto dai piloti che inseguono a meno di un secondo. Su queste regole Mark Webber aveva commentato, prima del Gran Premio d’Europa “Roba buona soltanto per la PlayStation, ma non credo per la Formula 1”.


Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Wolff, tra alti e bassi, in attesa del cambio di regolamento: "A Brixworth e Brackley sono impegnati sul 2026"

Toto Wolff traccia il bilancio Mercedes a metà 2025 tra difficoltà, fiducia nei piloti e lo sguardo già rivolto al 2026

McLaren, lotta interna per il titolo piloti. Zack Brown: "Vinca il migliore"

Il CEO McLaren traccia un bilancio: prima metà stagione perfetta e la miglior coppia piloti da mantenere nel futuro
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi