Arrivabene critico nonostante il podio

"Manca una grande macchina", aggiunge dopo aver commentato quanto di buono fatto da Vettel per il 3° posto finale a Silverstone
Arrivabene critico nonostante il podio

Pubblicato il 5 luglio 2015, 23:51

Sempre schietto e diretto, senza troppi giri di parole, Maurizio Arrivabene ha commentato così una gara in cui giusto la "genialata" di Sebastian Vettel ha permesso di conquistare una posizione sul podio che fino a quel momento appariva semplicemente utopistica: «Nel complesso non sono contento di questo weekend, perché dobbiamo essere onesti: se la gara fosse stata tutta sull’asciutto, il risultato sarebbe stato molto diverso. Sono soddisfatto di Sebastian, perché ha dimostrato ancora una volta di saper entrare ai box nel momento più giusto e poi ha fatto un capolavoro in pista, distanziando le Williams. Sono soddisfatto anche per l’ottima strategia di gara. Ora bisogna andare avanti con umiltà e non montarsi la testa, perché abbiamo ottenuto il terzo posto grazie ad un grande pilota e ad una grande strategia, ma ci vuole anche una grande macchina. I ragazzi che lavorano sulla strategia sono molto bravi, ma nei casi di pioggia la decisione finale su quando andare al box spetta al pilota. Nel caso di Kimi, che aveva una strategia identica a quella di Seb, lui ha ritenuto di dover entrare. Se la pioggia fosse caduta più forte, magari avrebbe vinto la gara. Ma bisogna essere sinceri e riconoscere che qui la Williams era più forte».

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