Autosprint

GP Italia, FP2: Norris arriva e Leclerc risponde, nel venerdì di Monza è McLaren contro Ferrari

Il venerdì di Monza si è concluso con Norris davanti a Leclerc e Sainz, leggermente più staccati Piastri e Hamilton: weekend ancora lungo

Tre piloti in meno di un decimo. Il venerdì del Gran Premio d'Italia si è concluso così, con Norris davanti a Leclerc ed un sorprendente Sainz. Insomma, McLaren è arrivata dopo le FP1, la Ferrari c'è mentre la Williams vuole stare tra le big.

Arriva la McLaren, Ferrari c'è

Dopo delle FP1 con altri programmi e un po' giù di motore, la McLaren con Norris si è affacciata, come ci si poteva e doveva aspettare, tra le primissime posizioni. Anzi, Lando si è messo proprio davanti a tutti: 1'19"878 per l'inglese, più veloce di 83 millesimi rispetto a Leclerc; da sottolineare come la soft stia tenendo bene, perché Charles ha fatto il suo miglior tempo personale con gomma non nuova. Bene Sainz (+0"096), poi Piastri a 0"181, con Oscar che anche lui come Leclerc ha stampato il miglior crono personale non al primo tentativo. Hamilton, che dagli onboard è parso molto a suo agio con la SF-25, ha chiuso 5° a 0"192, risultando 7 millesimi più veloce di Verstappen, 6°. Albon, 7° a 0"301, conferma le buone impressioni che sta facendo questa Williams: Monza negli ultimi anni è sempre stata pista amica del team di Grove, e questo venerdì ha confermato questo feeling per la vettura britannica.

Tra i protagonisti, Leclerc e Verstappen hanno fatto un po' più fatica a trovare il tempo: al primo tentativo su soft Charles ha lamentato un'enorme mancanza di grip, al contrario Max si lamentava del comportamento della Red Bull su ogni dosso della pista.

Passo gara: Norris il riferimento

Sul passo gara, scenario interessante: Norris sembra essere nel complesso il più veloce, ma tutti gli altri sembravano ingarellati in un'ipotetica classifica del passo gara emerso al venerdì. Piastri, come in Olanda, pare avere qualcosa da mettere a posto rispetto a Lando, mentre molto bene è andato Verstappen, mentre le Ferrari sono più difficili da giudicare rispetto a Max e le McLaren: l'olandese e le MCL39 hanno girato con la media, mentre Hamilton ha effettuato il long run con la hard e Leclerc con la soft. Interessanti pure i tempi di Williams e Russell.

Per quanto riguarda Leclerc, il monegasco non era del tutto contento della SF-25, definita da parte sua "difficile da guidare".

Antonelli, ancora una giornata no

Dopo Zandvoort, un altro venerdì da dimenticare per Andrea Kimi Antonelli. Solo che se in Olanda l'errore era arrivato nella prima sessione di libere, a Monza l'uscita di pista è avvenuta nel turno più importante, ovvero le FP2. L'italiano della Mercedes è andato fuori alla Lesmo 2, insabbiandosi e dovendo dire addio alla sessione dopo soli 4 giri. Un gran peccato che mette subito il weekend di casa in salita per il bolognese. Per rimuovere la W16 numero 12 è stata necessaria una bandiera rossa.

I tempi

 

 

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

GP Italia, FP3: Norris di un niente su Leclerc, tutti in meno di 1"

Verso la qualifica con una griglia di partenza enormemente equilibrata: le posizioni sullo schieramento verranno decise dai dettagli, si prospettano scarti minimi

GP Italia, FP1: 1-2 Ferrari, Hamilton comincia col piede giusto a Monza

Il fine settimana di Monza si è aperto con il miglior tempo di Hamilton nelle libere 1, seguito da Leclerc: un buon inizio per la Ferrari, ma è solo FP1...
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi