Zhou Guanyu e Roger Federer: una sfida speciale sul fiume di Shanghai

A Shanghai Federer e Zhou Guanyu si sfidano a tennis su una barca e poi ai simulatori: incontro tra due atleti fuori dagli schemi
Zhou Guanyu e Roger Federer: una sfida speciale sul fiume di Shanghai
© Zhou Guanyu

Debora FigoliDebora Figoli

13 ott 2025

Il torneo ATP 1000 di Shanghai si è chiuso ieri con la vittoria di Valentin Vacherot, ma la città cinese ha ospitato anche un evento molto diverso dal solito. In riva al fiume Huangpu, due mondi apparentemente lontani si sono incontrati in una cornice unica: Roger Federer e Zhou Guanyu si sono sfidati in un duello sportivo fuori dagli schemi, tra racchette, motori e tanta curiosità.

Zhou, l’idolo di casa torna sul palco

Per Zhou Guanyu, l’occasione era speciale. Il pilota di Shanghai, primo cinese nella storia della Formula 1, è stato invitato come ospite del torneo. Dopo tre stagioni con Alfa Romeo e Sauber - accanto ad Antonio Giovinazzi e poi a Valtteri Bottas - Zhou ha salutato il team ora tornato Sauber, per approdare nel 2025 a Maranello come pilota di riserva Ferrari, al fianco proprio di Giovinazzi. Un ruolo di prestigio che lo riporta vicino al Cavallino Rampante e ai riflettori del paddock mondiale.

Una partita sul fiume Huangpu

Federer e Zhou si sono incontrati su un campo da tennis galleggiante, allestito su un’imbarcazione lungo il fiume Huangpu, simbolo di Shanghai. Tra scambi, sorrisi e qualche battuta ironica, il pluricampione svizzero e il giovane pilota hanno regalato un momento di sport e leggerezza che ha fatto il giro dei social.

Dopo la sfida “acquatica”, Federer e Zhou hanno ribaltato i ruoli. È stato infatti Zhou a invitare l’ex numero uno del mondo a mettersi alla prova su un simulatore di Formula 1, per una mini gara virtuale. Naturalmente, il cinese ha scelto una Ferrari, mentre Federer si è ritrovato al volante di una Mercedes: una rivalità scherzosa che ha reso ancora più divertente l’incontro tra due sportivi che, pur appartenendo a mondi diversi, condividono la stessa passione per la competizione e la perfezione del gesto.

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