Autosprint

Hamilton, dal silenzio stampa ai gesti social

Lewis, come già in passato, non "segue" più nessuno su Instagram. La teatralità dei gesti, aspettando un commento, un pensiero, aspettando che torni in pista nel 2022

Hamilton, dal silenzio stampa  ai gesti social
© LAT Images/Mercedes F1

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

23 dic 2021

Aspettando un commento, un pensiero, un messaggio dei suoi, di "amore e positività a tutti". Aspettando Lewis Hamilton, il cui silenzio social è assordante dal GP di Abu Dhabi, a suo modo comunica senza parlare. Lo fa con una mossa non nuova, a dire il vero. Era già capitato negli anni scorsi che su Instagram "defollowasse" tutti.

Torna a farlo oggi, dopo aver "smesso di seguire", soprattutto, l'account della Formula 1, nei giorni post-Yas Marina. Continuerà a correre nel 2022, lo troveremo di nuovo in pista. I gesti via social sono a loro modo un'espressione ulteriore di quanto già Toto Wolff ha anticipato, la delusione dello sportivo Lewis sull'epilogo del mondiale; anticipazione nel confermare la rinuncia al ricorso contro le decisioni della direzione gara nel GP di Abu Dhabi.

È la platealità al tempo dei social.

Intanto vende la Zonda

Così, aspettando Hamilton, aspettando un cinematografico "dì qualcosa",  tocca alimentarsi di segnali e di storie come la Pagani Zonda viola che passa di mano. La 760 LH, realizzata su misura nel 2014, fu anche la protagonista di un chiacchierato incidente tra le strade di Montecarlo, prima dell'edizione 2018 del Gran Premio. 

Top secret il prezzo d'acquisto dell'usato, a fronte di un investimento costato a Hamilton 2 milioni di euro, 7 anni fa.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Cadillac ha scelto i suoi piloti: l'esperienza sopra ogni cosa

Bottas e Perez faranno coppia dal 2026 e dovranno guidare il team in una stagione difficilissima, tra debutto e nuovo ciclo tecnico

Verstappen a parte, chi sarà in Red Bull nel 2026? Il rumour dagli USA

Restano tre sedili da assegnare tra prima squadra e Racing Bulls, con quattro piloti formalmente in corsa e il nome di Alex Palou rilanciato negli Stati Uniti
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi