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Formula 1 Monaco, logico pieno di Hypersoft

Il debutto stagionale della mescola Hypersoft non lascia spazio a compromessi: tutte le squadre scelgono il massimo (o quasi) dei treni consentiti della specifica più morbida tra tutte

Formula 1 Monaco, logico pieno di Hypersoft
© sutton-images.com

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

15 mag 2018 (Aggiornato alle 17:29)

Via le polemiche da decimo di millimetro “su misura” a Barcellona, il Gran Premio di Monaco vedrà il “ritorno” di quei 0,4 millimetri di spessore, come ampiamente previsto. Sarà a Silverstone e al Paul Ricard che il fattore tecnico - dettato dalla necessità di ridurre il surriscaldamento superficiale della gomma senza ricorrere a selezioni di mescole più dure - tornerà d'attualità.

A Montecarlo vedremo la prima uscita stagionale della rosa Hypersoft, ideale per le condizioni d'asfalto che troveranno i piloti. Tanto sporco, livelli di usura pressoché nulli e la necessità di ottenere il massimo grip meccanico. Supersoft, Ultrasoft e Hypersoft concederanno il bis a Montreal. Le scelte delle squadre offrono un indizio emblematico di quale sarà la gomma del week end. Alla ricerca di un grip superiore senza intaccare un'altra, fondamentale, necessità: poter coprire la distanza di gara con una sola sosta, considerate le criticità nel trovare lo spazio per un sorpasso a Montecarlo.

Dei 13 set disponibili per l'intero week end, sono le due Red Bull, Williams e Renault a compiere la più estrema delle allocazioni possibili, puntando tutti i 10 treni liberamente rimessi alla scelta delle squadre sulla Hypersoft. Mercedes e Ferrari scelgono di conservare un treno in più di Ultrasoft. Quanti hanno optato per un solo set di gomme Supersoft e uno di Ultrasoft decidono, implicitamente, di utilizzare un treno in gara usato (ricordiamo sempre il bassissimo livello di usura che caratterizza l'asfalto di Monaco) o uno nuovo con il quale, però, non avranno riferimenti diretti sul passo gara. Di fatto, con una gamma di mescole morbide particolarmente ravvicinata nelle prestazioni, non si attendono scarti significativi tra Supersoft e Ultrasoft, perlomeno non tali da lasciare incognite sul rendimento dell'una o dell'altra mescola su una pista come Montecarlo.

 

Supersoft

Ultrasoft

Hypersoft

Hamilton

2

2

9

Bottas

1

3

9

Vettel

1

2

10

Raikkonen

1

2

10

Ricciardo

1

1

11

Verstappen

1

1

11

Perez

1

2

10

Ocon

1

2

10

Stroll

1

1

11

Sirotkin

1

1

11

Sainz

1

1

11

Hulkenberg

1

1

11

Gasly

1

2

10

Hartley

1

2

10

Grosjean

1

3

9

Magnussen

2

2

9

Alonso

2

2

9

Vandoorne

2

2

9

Ericsson

2

1

10

Leclerc

1

2

10

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