Autosprint

Test F1 Barcellona, Ricciardo: Mercedes, stiamo arrivando

Lo stato di forma della RB14 si concretizza nella miglior prestazione di mercoledì. Ricciardo soddisfatto dei progressi, vede Mercedes ancora davanti grazie alla modalità qualifica assicurata dalla power unit

Test F1 Barcellona, Ricciardo: Mercedes, stiamo arrivando
© sutton-images.com

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

8 mar 2018 (Aggiornato alle 09:55)

Ha il sorriso stampato in faccia, quando ai microfoni confessa: «Diciamo che siamo messi meglio rispetto a 12 mesi fa». Daniel Ricciardo miglior prestazione di giornata, la seconda, a Barcellona, Red Bull che gira senza problemi, copre 165 tornate e completa l'intero programma, tra valutazioni di mescole diverse e long run in configurazione gara. «Il piano d'azione era ottimistico e non credevo avremmo fatto così tante cose ma abbiamo fatto tutto. Stanotte dormirò bene! Ho fatto dei giri veloci, la gomma Hypersoft ovviamente c'è stata d'aiuto ma dopo aver fatto delle variazioni a inizio mattinata e coperto dei run con gomme medie, i cambiamenti sono sembrati migliorare la monoposto, trasmetteva ancor più fiducia, quando siamo passati alle gomme più morbide, con una temperatura dell'asfalto buona per iniziare a svolgere dei test veri».

L'1'18”047, miglior prestazione dei test, lascia spazio ancora a del potenziale inespresso, 1 decimo forse perso per strada nel terzo settore: «Mi sarebbe piaciuto scendere a 1'17”, ma ci teniamo il tempo quanto sarà il momento di correre». Conferma d'essere seria candidata al vertice Red Bull, dai primi responsi e Ricciardo non nasconde lo stato di forma della RB14: «Ci siamo avvicinando. Le Mercedes sembrano ancora piuttosto rapide, non credo fossero sulla gomma Hypersoft, Lewis (1'18”400) forse era sulla Ultra da quel che ho sentito, forse anche Valtteri (1'18”560). Non ne sono certo. Credo che i pochi decimi siano nella gomma e scommetto che con la loro modalità qualifica, quando decideranno di utilizzarla, probabilmente darà un po' più di quanto non farà la nostra».

E' la mappatura estrema chiesta a gran voce da Red Bull a Renault lo scorso anno, da far coesistere in questa stagione con i limiti più severi sull'impiego di olio in camera di combustione e l'estensione della durata della power unit a 7 gran premi, in media. Sul primo fronte, non è un caso che Christian Horner abbia sollecitato la FIA a colmare quelle che ritiene essere alcune lacune regolamentari residue proprio in qualifica.

La diretta dei test F1 a Barcellona

«Mercedes penso abbia ancora un po' di margine sugli altri, ma non è una situazione troppo negativa. Sembriamo messi piuttosto bene, non sono certo della Ferrari al momento, ma noi ci troviamo in una buona posizione. Ci manca manca ancora qualcosa, realisticamente, per essere sullo stesso piano della Mercedes, non siamo troppo distanti. Il bilanciamento della monoposto è simile allo scorso anno, però nelle aree in cui era buona è migliorata ulteriormente, i nostri punti di forza sono diventati ancor più solidi. Nell'ultimo settore, in trazione, cose come queste, la macchina la senti molto competitiva, è una buona base al momento».

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Schumacher, Corinna, la Ferrari e l'estate 1995: quella dei due "sì"

Il 16 agosto 1995, la Ferrari comunicava ufficialmente l'arrivo di Michael Schumacher a partire dalla stagione successiva: due settimane prima, aveva detto sì a Corinna Betsch. Storia di un'estate di decisioni

GP Austria 1975: ricordando Vittorio Brambilla, a 50 anni dal suo storico trionfo

Il 17 agosto 1975 si correva il GP Austria, passato alla storia per l'unica vittoria in carriera di Vittorio Brambilla: sotto il diluvio, l'italiano dominò per poi, nell'esultanza, finire a sbattere appena dopo il traguardo
Autosprint
Autosprint
Autosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi