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Lauda, Mercedes non ha mai trattato con Verstappen

L'accelerazione voluta da Marko sul rinnovo di contratto, dettata dal timore che Mercedes potesse soffiare l'olandese a Red Bull

Lauda, Mercedes non ha mai trattato con Verstappen
© sutton-images.com

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

22 dic 2017

A gennaio parlavano insieme di piloti ed Helmut Marko stuzzicava Niki Lauda: solo Red Bull ha il coraggio di promuovere i giovani del vivavio a titolari. Inutile il programma Mercedes se non daranno fiducia a Wehrlein. Toccò a Bottas sostituire Rosberg. Ancora sul mercato piloti, si sono confrontati sul rinnovo di Max Verstappen, a dire di Lauda un'accelerazione sui tempi voluta da Helmut Marko, preoccupato che Mercedes potesse strappare l'olandese a Red Bull.

«Non gli abbiamo mai fatto un'offerta. Sono in ottimi rapporti con Helmut, voliamo insieme e parliamo spesso. Se è convinto che stai per sottrargli qualcuno, fa subito un contratto. Ne parlavamo oggi e gli ho detto che avrebbe potuto risparmiare tanti soldi. Non abbiamo mai trattato con Verstappen, tantomeno abbiamo discusso di soldi», ha commentato alla tv austriaca Servus. E ne è venuto fuori un botta e risposta nel quale Marko ha incassato per poi rilanciare: «Mettiamola così: non avete fatto un'offerta, grazie. Grazie per aver provato a farci risparmiare, noi però non vi aiuteremo. Non avete alternative con Hamilton, dovete pagare quanto chiede lui».

E Lauda: «Giusto, non ho obiezioni».

Cifra che, secondo le indiscrezioni, si aggira sui 120 milioni di euro spalmati su tre anni per il prossimo contratto che legherà Lewis a Mercedes. Quanto a Verstappen, annunciato il prolungamento dell'accordo in scadenza nel 2019 a Austin, Marko lascia trapelare dettagli sulle corde toccate per convincere Max.

«Gli abbiamo spiegato quali sono i nostri piani futuri e assicurato che tutte le figure principali resteranno sotto contratto fino al 2020 e che abbiamo un'alternativa per quanto riguarda la power unit. Siamo volati a Sakura, dalla Honda, hanno un impianto incredibile. Tutte queste cose insieme lo hanno convinto». Honda possibile soluzione ponte per traghettare dal 2019 alla nuova era tecnica che entrerà in vigore nel 2021, quando potrebbe arrivare Aston Martin in partnership con Cosworth. Scenari ancora lontani. Vicini e concreti sono, invece, i benefici economici di un nuovo contratto con Red Bull. «Ovviamente, ha tratto vantaggio della situazione e ha negoziato un incremento dell'ingaggio, anche se è lontano dall'essere ai livelli di Hamilton e Vettel», ha proseguito Marko.

«Se dovesse vincere il campionato potrà arrivare allo stesso ingaggio. Abbiamo una parte che è fissa ed è relativamente bassa, con un importante sistema di incentivi: per punteggio, per vittorie, per vittoria del mondiale».

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