Ascanelli: "Vettel erede di Senna"

Ascanelli: "Vettel erede di Senna"

21 apr 2011

L’ingegenere Giorgio Ascanelli, ferrarese, 52 anni, è il capo tecnico della Toro Rosso, quella che a Faenza, e non solo, ancora chiamano Minardi. Nella sua carriera nelle corse automobilistiche, l’ingegnere Ascanelli ha lavorato alla Ferrari – era il tecnico di fiducia dell’austriaco Berger – alla Benetton, alla Williams, alla McLaren, dove si è occupato delle monoposto di Ayrton Senna. Già, il magico Senna.

Ecco allora che certe affermazioni del tecnico italiano hanno un valore speciale. “Sebastian Vettel è come Ayrton”, ha detto Giorgio Ascanelli in un’intervista alla rivista tedesca Sport Bild. E ha spiegato: “Ho avuto la fortuna di lavorare sia con Senna sia con Vettel. In entrambe le occasioni ho incontrato la perfezione fatta pilota”.

Sebastian Vettel ha portato alla vittoria la Toro Rosso di Ascanelli al Gran Premio d’Italia del 2008, dove stabilì anche la pole position: la prima e unica per la scuderia faentina, la prima per il pilota tedesco..Per l’ingegnere ferrarese una giornata indimenticabile. ““In quel periodo Sebastian era poco più che ventenne, malgrado ciò pareva già un veterano. È capace, ed è davvero incredibile, di rimanere concentratissimo per tantissimo tempo. La sua vera forza è però la frenata, ha una abilità formidabile di gestire la monoposto. Il suo successo è in questo, Nella perfezione. Come Ayrton”.

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