È la soluzione più controversa finora vista sulle monoposto 2011 di Formula 1, a Valencia. L’argomento della polemica sono
gli scarichi della Renault R31, che appena apparsi
hanno suscitato scalpore. Anche se diversi ingegneri delle scuderie rivali dicono – adesso – che nel loro ambiente la cosa era abbastanza risaputa.
In sostanza, invece che terminare dietro i tubi di scappamento
piegano in avanti, attraversano tutte le fiancate e sfociano in prossimità delle prese d’aria sulle pance, con un “gomito” finale che
orienta il getto dei gas nuovamente indietro e in fuori. Così, questi gas –
che hanno una velocità prossima ai 400 km/h –
passano sotto il fondo piatto, incrementando l’effetto suolo e generando quindi - in teoria -
più carico aerodinamico.
La
sonorità dello scarico della Renault R31 è poco differente da quella delle altre monoposto, tranne che quando la vettura rientra ai box: qui si sente un caratteristico suono metallico e scoppiettante. Sull’efficacia della soluzione non c’è da giurare, visti i tempi di Vitaly Petrov ma, soprattutto, le lunghissime soste ai box. In compenso sono in molti a ravvisare un potenziale pericolo con i condotti di scarico –
i gas raggiungono i 700 gradi –
che passano così vicino all’abitacolo e alle strutture di protezione. (Foto Sutton-Images)