Quella di Singapore non è stata una bella trasferta per i piloti italiani: Tonio Liuzzi e Jarno Trulli occupano infatti le ultime due posizioni in classifica! Non si tratta comunque di una questione di scarsa velocità, quanto piuttosto del fatto che i nostri portacolori sono stati "semplicemente" i primi a ritirarsi. I motivi li sentiamo direttamente da loro.
"E' successo tutto nel primo giro - ci racconta Liuzzi - dopo che ero riuscito a fare una buona partenza. Poi stavo cercando di superare Heidfeld, che si era allargato insieme ad Adrian, solo che alla fine della curva sono entrambi tornati improvvisamente in traiettoria, ho toccato Heidfeld e ho danneggiato l'ala davanti. In questa situazione devo aver toccato anche qualcosa con il posteriore, perché il giro dopo si è rotto completamente e mi sono dovuto fermare. E' stato veramente un peccato, anche perché a vedere come si è sviluppata la corsa, potevo sperare di finire bene."
Per Trulli i problemi sono iniziati ancora prima della partenza, con la prima marcia che non ne voleva sapere di funzionare bene sulla sua Lotus già nel giro di formazione.
"Poi però ho avuto uno scatto davvero buono al via - ci dice Jarno - e stavo andando bene assieme a Heikki, quando invece sono iniziati i problemi. Prima mi si è afflosciata una gomma subito dopo la prima fase di safety-car, poi sono ricomparsi quei problemi idraulici che ci hanno già infastidito in altre occasioni. E' stato un week-end difficile, ma ora guardo avanti, alla gara di Suzuka, che è una di quelle che aspetto volentieri e dove spero di essere più fortunato."