McLaren la più veloce sul dritto in Bahrain

McLaren la più veloce sul dritto in Bahrain

Pubblicato il 17 marzo 2010, 17:31

Quella raggiunta dalla Mclaren-Mercedes di Lewis Hamilton in gara al Gran Premio del Bahrain, 314,8 km/h, è stata la velocità massima più elevata della prima sfida stagionale. A conferma delle prestazioni velocistiche della monoposto anglo-tedesca in rettifilo – il rilevamento è stato effettuato 140 metri prima della staccata della curva che chiude la retta dei box – ci sono i 313, 2 km/h di Jenson Button, “freccia” in qualifica con 313,7 km/h. Terza, in questa speciale classifica delle velocità in gara, la Williams-Cosworth del tedesco Hulkenberg a 313 km/h, quindi la Foce India-Mercedes di Tonio Liuzzi a 311,6 km/h, la Renault di Robert Kubica a 311, 5 – il polacco aveva toccato la stessa velocità, risultata la più alta, nel primo turno di prove libere – e l’altra Force India, quella di Adrian Sutil con una punta di 310 km/h.
Le Ferrari di Massa e Alonso hanno fatto registrare punte massime rispettivamente di 307, 7 e di306,6 km/h, piazzandosi al decimo e dodicesimo posto delle “top speed”. La più lenta è invece stata la Red Bull-Renault di Sebastian Vettel, con soltanto 301 km/.h Le monoposto motorizzate Mercedes sono risultate le più veloci in rettifilo in tutte e quattro le situazioni, cioè prove libere, qualifiche e gara.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

McLaren a caccia del Titolo, le quattro vittorie desiderate Stella

Zak Brown e Andrea Stella sulla corsa finale per vincere il mondiale Piloti, con l'obiettivo di provare a vincere tutti i GP. Stella tiene alta l'attenzione

Newey sul 2026: "Di solito, sono i grandi team a restare davanti"

L'ingegnere della Aston Martin, grande attesa per il 2026, non si fa illusioni: secondo lui è difficile che ricapiti qualcosa di simile al 2009, perché storicamente i grandi team restano davanti anche dopo le rivoluzioni regolamentari