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Formula 1 e lusso: a Monza debutta una hospitality esclusiva

Una struttura a due piani con terrazza panoramica e servizi d’élite arricchisce l’offerta del GP d’Italia, confermando la tendenza del Circus verso il lusso

Formula 1 e lusso: a Monza debutta una hospitality esclusiva
© Getty Images

Ilaria ToscanoIlaria Toscano

18 lug 2025

Il Gran Premio d’Italia 2025 segnerà un nuovo capitolo nell’evoluzione del concetto di ospitalità in Formula 1. Presso l’Autodromo Nazionale Monza verrà inaugurata un’area esclusiva, progettata per accogliere fino a 1.500 ospiti in un ambiente sofisticato, dotato di ogni comfort e di un’impronta decisamente high-end. L’area sarà situata lungo il rettilineo che porta dalla Variante Ascari alla Parabolica. Si tratta di una struttura temporanea ma tecnologicamente avanzata, sviluppata su due livelli per un totale di 1.800 metri quadrati, affacciata su una terrazza panoramica e con accesso a una tribuna riservata

L’esperienza offerta va ben oltre la visione della gara: buffet gourmet con show cooking, selezione di alcolici di qualità, ambienti climatizzati, schermi giganti per seguire ogni sessione, e un’area verde dedicata di 4.000 metri quadrati. Il tutto posizionato in prossimità della Fanzone, il centro del divertimento con musica, spettacoli, esposizioni e incontri con piloti e protagonisti del Mondiale.

Ma il vero punto chiave non è solo l’arrivo di una nuova struttura a Monza, quanto il fatto che la Formula 1, da anni ormai, ha intrapreso una trasformazione profonda: da sport tecnico e spettacolare a vero e proprio evento di lusso globale.

Il paddock club? Sempre più simile a un resort stellato

Quello che una volta era considerato un mondo per addetti ai lavori e appassionati oggi è diventato il palcoscenico ideale per esperienzedi lusso, in cui ogni dettaglio, dall’arredamento alla gastronomia, è pensato per un pubblico esigente e internazionale. In alcuni Gran Premi, come Singapore o Abu Dhabi, lo chef Gordon Ramsay ha firmato i menu del paddock club. A Miami o Las Vegas, le hospitality sembrano più boutique hotel che aree dove assister al GP.

Le esperienze VIP offrono tour guidati nei box, incontri esclusivi con i piloti, simulazioni immersive e molto altro. Il weekend di gara diventa così una full immersion nell’eccellenza: sportiva, estetica e culinaria.

Non è un caso che i nuovi circuiti entrati nel calendario, da Jeddah a Las Vegas, abbiano puntato proprio su questo: rendere l’evento un appuntamento mondano, lussuoso, spesso più vicino a un gala internazionale che a una corsa automobilistica tradizionale.

Monza si rinnova per restare al passo

Anche il Tempio della Velocità, uno degli autodromi più iconici e storici del mondiale, non può sottrarsi a questa rivoluzione. L’introduzione di una hospitality di alto livello è una risposta chiara: attrarre un pubblico globale, offrire esperienze degne della storia del circuito ma proiettate nel futuro del motorsport.

Nel 2025, Monza non sarà solo teatro di sorpassi e strategie, ma anche di un nuovo modo di vivere la Formula 1: più esclusivo, più coinvolgente, decisamente più lussuoso.

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