Per il secondo anno consecutivo, il Gran Premio d’Italia a Monza offrirà al pilota che segnerà il giro più veloce nelle qualifiche del sabato un riconoscimento unico, che va oltre il tradizionale ruotino Pirelli. Oltre al simbolico premio, il poleman riceverà infatti l’“Anello della Regina”, un gioiello che celebra la storia del territorio e il legame con la città di Monza.
Il 1° settembre, a Palazzo Lombardia, è stato presentato in anteprima il nuovo anello destinato al poleman. “Un’ottima idea – ha commentato il presidente della Regione, Attilio Fontana – che coniuga uno dei più grandi eventi sportivi che si svolgono nel nostro Paese a livello internazionale, alla storia e alla tradizione del territorio, celebrando in un ‘unicum’ la Corona ferrea, il ricordo della regina Teodolinda, uno degli emblemi di Monza, e soprattutto l’eccezionale creatività artigianale tipica della Brianza”.
La personalizzazione della domenica
L’anello, già introdotto lo scorso anno, diventa così un simbolo che unisce il fascino della Formula 1 alla memoria storica di Monza. Non si tratta soltanto di un trofeo da esibire, ma di un vero e proprio gioiello artigianale che porta con sé secoli di tradizione. L’omaggio alla regina Teodolinda e alla Corona ferrea conferisce al premio un significato profondo, che va oltre l’aspetto sportivo.
Un dettaglio importante rende il riconoscimento ancora più speciale. Se il sabato l’anello viene consegnato nella sua versione “standard”, è la domenica che il poleman riceve la versione definitiva. All’interno del gioiello sarà inciso il nome e il cognome del pilota, trasformandolo in un pezzo unico e irripetibile. Un design elegante, che fonde la raffinatezza della manifattura brianzola con l’adrenalina dei motori, rafforzando il legame tra Formula 1 e il territorio che da decenni ospita il Gran Premio d’Italia.