Questo weekend a Gedda sulle sponde del Mar Rosso prende il via il Rally dell’Arabia Saudita, la terza novità assoluta di questa stagione dopo le Canarie ed il Paraguay. E in Medio Oriente, dove si correrà secondo la tradizione islamica dal mercoledì al sabato (era già successo in passato in Giordania), si assegnerà questo combattuto titolo piloti 2025, con Evans che guida sempre la classifica iridata con 272 punti, con tre lunghezze di vantaggio su Ogier che segue a 269 e 24 su Rovanpera che è terzo a quota 248.
Magari il fatto di partire per primo nella giornata iniziale di giovedì potrebbe giocare un brutto scherzo ad Evans. Ogier potrebbe infatti passare sulle sue tracce e approfittarne per guadagnare secondi preziosi, e Rovanpera partendo terzo potrebbe fare ancora meglio. Si prevede dunque molta incertezza in questo ultimo appuntamento iridato della stagione a due passi dal deserto saudita, dove farà molto caldo, sono previste infatti temperature di oltre 30 gradi.
17 le speciali in programma
L’ultima prova del mondiale 2025 si svolgerà in Arabia Saudita da mercoledì 26 a sabato 29 novembre con parco assistenza che verrà ospitato all’autodromo di Gedda. Sarà un rally composto da 17 prove speciali per un totale di 319,44 km cronometrati e mercoledì 26 dopo lo shakedown al mattino di 4,56 km prevede in serata la super speciale al circuito di 5,22 km.
Giovedì poi la prima tappa composta da 7 speciali e 106,84 km cronometrati. I crono in programma sono quelli di Al Fasallyah (19,36 km), Moon Stage (20,12 km) e Khulays (11,33 km) ripetuti due volte, a cui seguirà in serata la disputa della super speciale in circuito.
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