Una "concessione" che la Fia aveva fatto al V8 francese anche, a quanto pare, per controbilanciare un'altra eccezione alla norma, questa volta in favore di Mercedes. I motori tedeschi, sempre per dichiarati problemi di affidabilità, possono infatti, in rilascio, iniettare benzina e accendere quattro degli otto cilindri. In pratica un cosiddetto soffiaggio "caldo", ma attraverso un'apertura limitata della valvola (che sul Mercedes è a barilotto, non a farfalla come sul Renault).
Mercedes mantiene la concessione, Renault la perde: la decisione Fia è di stamattina, ma Horner e Newey hanno cercato altri chiarimenti.
E la Ferrari che fa? Non ha chiesto eccezioni, ma si sussurra che ieri abbia usato, più che altro per provocazione, un'apertura di farfalla superiore al consentito...
La querelle - che ha portato ad accese discussioni anche in conferenza stampa - è peraltro ben lontana dall'essere conclusa: al momento è infatti in corso una riunione straordinaria del gruppo tecnico della federazione. Potrebbero dunque esserci ancora altre novità prima delle prove di qualificazione (edit: che poi non ci sono state... e tutto è rimasto invariato).