Invece i piloti si stanno rendendo conto di una cosa. Dice Vettel: «Quando si schiaccia il freno per far tornare in posizione l’ala (si può fare anche spingendo di nuovo il pulsante, ndr) c’è un certo ritardo prima di sentire di nuovo l’effetto frenante dell’aria».
Trulli - che oggi ha ceduto la guida a Kovalainen - è dello stesso avviso. Esisterebbe una sorta di “terra di nessuno”, di almeno cinque metri, in cui il carico alare non si fa sentire. E questo, unito al Kers e alle gomme che si degradano rapidamente, impone ai piloti un diverso stile di guida e soprattutto di frenata.