Home

Formula 1

Mondo Racing

Rally

Pista

Foto

Video

Formula E

Autosprint

LIVE

Alonso in testa al mondiale!

Un rocambolesco e bagnato GP di Corea scombina la situazione del campionato: Webber sbaglia e si autoelimina (assieme all'incolpevole Rosberg) mentre era secondo lasciando via libera a Vettel e Alonso, finché al tedesco cede il motore. Così il ferrarista va a vincere una gara in cui è stata protagonista anche la safety-car, e passa al comando nel mondiale con 11 punti di vantaggio su Webber. Secondo in gara Hamilton davanti a Massa, più staccati Schumacher e Kubica. Fantastico sesto posto per Liuzzi.


A causa delle condizioni bagnate del tracciato, il via viene inizialmente rimandato di 10 minuti e si decide di partire in regime di safety-car. Dato che le prove sono sempre state disputate con fondo asciutto, i piloti hanno cercato di capire e "scoprire" la pista già nel giro di schieramento, e ciò spiega alcuni testacoda in questa fase. Le previsioni escludono un peggioramento, ma ci si aspetta che la pioggia duri almeno per la prima mezz'ora di gara. Le aspettative dei piloti sono così completamente disattese: per esempio, Alonso deve abbandonare le speranze di poter "fregare" Webber in partenza e Vettel alle prime staccate; però viene annullata la differenza fra chi partiva sul lato pulito o sporco della pista; allo stesso tempo, sembra che chi più ha da perdere per le mutate condizioni siano proprio i piloti della Red Bull.

E quando finalmente si parte, i piloti capiscono presto che la situazione è davvero difficile: all'acqua sollevata che impedisce la visibilità si sommano la mancanza di conoscenza del tracciato in queste condizioni e gli assetti da asciutto. I dialoghi fra piloti e box si infittiscono, Alonso parla senza mezzi termini di "situazione più difficile in cui abbia mai guidato" e Button dice che non riesce nemmeno a vedere le ruote anteriori. Ciò porta la direzione di gara a far esporre la bandiera rossa dopo tre giri. Si riprende dopo un'ora, sempre in regime di safety-car. Che rimane a lungo in pista, per abbandonarla solo alla fine del 17° giro. Dopo il restart Schumacher supera Kubica e poco dopo Rosberg passa Hamilton. In un giro Vettel prende già un leggero vantaggio, ma non si completa il secondo che Webber finisce in testacoda, colpisce il muretto e, con la sospensione posteriore sinistra divelta, taglia la pista in modo incontrollato e incoccia in Rosberg: gara conclusa per entrambi e di nuovo safety-car in pista.

La situazione vede così le seguenti posizioni: Vettel, Alonso, Hamilton, Massa e Button. Se tutto restasse così, Webber scenderebbe al terzo posto nel mondiale. La safety-car rientra ai box alla fine del 23° giro. Al 25° Trulli si tocca con Senna nella lotta per il 21° posto e perde l'ala anteriore, che rimane sull'asfalto. Fortunatamente la direzione di gara non decide di impiegare ancora la safety-car, ma solo di avvertire della presenza di detriti in pista. Jarno torna ai box per cambiare il muretto, ma dopo qualche giro si ferma definitivamente per problemi idraulici.

Schumacher supera Button per la quinta posizione. L'inglese rientra a cambiare le gomme con le intermedie e così passa sesto un ottimo Hulkenberg che sta controllando Kubica e Barrichello. Intanto al 28° giro Alonso stacca il miglior tempo con 1'53"480 e poi si ripete con 1'53"268: si vuole difendere dal ritorno di Hamilton che aveva il giro più veloce prima di lui (1'53"914). Al 31° giro Buemi cerca di passare Glock dodicesimo, ma causa un incidente e il nuovo ingresso della safety-car!

Quasi tutti ne approfittano per il pit-stop, ma un problema alla ruota anteriore destra per Alonso gli fa perdere la seconda posizione a favore di Hamilton. Si riprende all'inizio del 35° giro con Alonso che riesce a riprendere subito la seconda posizione su Hamilton che aveva allargato per un bloccaggio in frenata. Kubica riesce a superare Hulkenberg per l'ottava posizione, dietro a Petrov: il russo è sempre molto veloce in queste situazioni e aveva anche sostituito le gomme molto presto. Button invece è solo 12° e nel mucchio perde altre posizioni finendo 15°. Intanto Alonso strappa nuovamente il giro veloce a Vettel: 1'52"445, la pista sta migliorando e infatti subito dopo Vettel stacca 1'51"909. Anche Hamilton e Massa riescono a stabilire il giro veloce, mentre Petrov va a sbattere.

Vettel, Alonso e Hamilton sono sempre davanti e corrono "a vista" fra loro, staccati di un paio di secondi, mentre la luce comincia a calare e arrivano alcuni doppiaggi non facili. Sembra tutto stabilito, invece al 46° giro c'è il colpo di scena del ritiro di Vettel, con il motore che cede, e Alonso passa al comando. Prima della conclusione, ancora qualche brivido con una curva allargata da Massa e un testacoda di Button. Ma nulla di significativo per la classifica di gara, con Alonso che va a tagliare il traguardo per primo stabilendo anche il giro più veloce in 1'50"257. La gara finisce dopo il tramonto "ufficiale" con Hamilton secondo e Massa che completa il podio: davvero una giornata positiva per la Ferrari.

Quarto è Schumacher davanti a Kubica e a un ottimo Liuzzi, sesto a neanche sei secondi dal polacco. L'italiano della Force India ha avuto qualche sbavatura solo all'inizio, poi non ha più commesso errori nonostante la pista difficile, a differenza di tanti altri, e guadagna meritatamente questa insperata posizione. Solo 12° al traguardo, invece, Button: le sue speranze per il mondiale sono davvero affievolite, anche se la matematica lo tiene in gioco.



GP Corea - classifica finale

Pos     Pilota               Team                 Giri  Distacco
1     8 Fernando Alonso      Ferrari                55  -
2     2 Lewis Hamilton       McLaren-Mercedes       55  14"9
3     7 Felipe Massa         Ferrari                55  30"8
4     3 Michael Schumacher   Mercedes GP            55  39"6
5    11 Robert Kubica        Renault                55  47"7
6    15 Vitantonio Liuzzi    Force India-Mercedes   55  53"5
7     9 Rubens Barrichello   Williams-Cosworth      55  69"2
8    23 Kamui Kobayashi      BMW Sauber-Ferrari     55  77"8
9    22 Nick Heidfeld        BMW Sauber-Ferrari     55  80"1
10   10 Nico Hulkenberg      Williams-Cosworth      55  80"8
11   17 Jaime Alguersuari    STR-Ferrari            55  84"1
12    1 Jenson Button        McLaren-Mercedes       55  89"9
13   19 Heikki Kovalainen    Lotus-Cosworth         54  1 giro
14   21 Bruno Senna          HRT-Cosworth           53  2 giri
15   20 Sakon Yamamoto       HRT-Cosworth           53  2 giri
rit  14 Adrian Sutil         Force India-Mercedes   46  9 giri
rit   5 Sebastian Vettel     RBR-Renault            45  10 giri
rit  12 Vitaly Petrov        Renault                39  16 giri
rit  24 Timo Glock           Virgin-Cosworth        31  24 giri
rit  16 Sebastien Buemi      STR-Ferrari            30  25 giri
rit  25 Lucas di Grassi      Virgin-Cosworth        25  30 giri
rit  18 Jarno Trulli         Lotus-Cosworth         25  30 giri
rit   6 Mark Webber          RBR-Renault            18  37 giri
rit   4 Nico Rosberg         Mercedes GP            18  37 giri


Classifica mondiale piloti

01  Fernando Alonso    231
02  Mark Webber        220
03  Lewis Hamilton     210
04  Sebastian Vettel   206
05  Jenson Button      189
06  Felipe Massa       143
07  Robert Kubica      124
08  Nico Rosberg       122
09  Michael Schumacher  66
10  Rubens Barrichello  47
11  Adrian Sutil        47
12  Kamui Kobayashi     31
13  Vitantonio Liuzzi   21
14  Vitaly Petrov       19
15  Nico Hulkenberg     18


Classifica mondiale costruttori

01  RBR-Renault          426
02  McLaren-Mercedes     399
03  Ferrari              374
04  Mercedes GP          188
05  Renault              143
06  Force India-Mercedes  68
07  Williams-Cosworth     65
08  BMW Sauber-Ferrari    43
09  STR-Ferrari           11