È sicuramente un effetto, oppure una conseguenza, delle dichiarazioni del direttore di gara della Fia Charlie Whiting e dei fatti di Silverstone. Dal GP di Germania tutte le comunicazioni via radio tra il box e il pilota non saranno più sottoposte alla “censura” della direzione gara, ma saranno liberamente e integralmente ascoltabili – con l’esclusione di eventuali passaggi particolarmente “scabrosi” – con qualche secondo di ritardo rispetto al tempo reale. Lo potrà fare chi è sintonizzato su canali televisi digitali che trasmettano in diretta i gran premi, oppure chi è munito di sofisticati scanner.