Dalla “ tierra roja paraguaya” i protagonisti del mondiale si sono già trasferiti in Cile, dove nel sud del paese nella regione del Bio Bio, si svolgerà l’undicesimo appuntamento di questa stagione. Una gara ben conosciuta dai piloti, già disputata tre volte in passato, con Ott Tanak che lì ha vinto nel 2019 sulla Toyota Yaris Wrc e nel 2023 sulla Ford Puma Hybrid Rally 1, mentre l’anno scorso a primeggiare sulla Toyota era stato Kalle Rovanpera davanti a Evans e Tanak, con Ogier fuori dalla top ten dopo aver staccato una sospensione ma grande protagonista la domenica quando vinse power stage e Super Sunday. Ed anche quest’anno a Concepciòn ci sarà Sébastien Ogier, che rivedremo poi ancora in azione al Central European e in Giappone e a questo punto a fine novembre anche a Gedda in Arabia Saudita. Il segnale inequivocabile che il pilota francese punta dritto al nono titolo, senza se e senza ma, lo ha anche dichiarato espressamente in Paraguay a fine gara dopo la powerstage di Misiòn Jesuìtica Trinidad.
16 le speciali in programma in Cile
Questa edizione 2025 del Rally del Cile è composta da 16 prove speciali e 306,76 km cronometrati. In pratica la gara è la fotocopia perfetta di quella dello scorso anno, ed è iniziata oggi alle 9.01 del mattino locali (5 ore in meno dell’Italia) con lo shakedown di 6,79 km. Ott Tanak è stato il più veloce con il tempo di 3’21”5 seguito da tre Toyota con Rovanpera a un decimo, Evans a tre decimi e Ogier a 1”4. La prima tappa in programma domani prevede 112,76 km cronometrati suddivisi in 6 prove speciali, quelle di Pulperia(19,72 km), Rere (13,34 km) e San Rosendo (23,32 km) ripetute due volte.
La seconda tappa di sabato misurerà 139,20 km cronometrati, con ancora 6 speciali in programma in buona parte simili a quelle disputate nelle altre due edizioni iridate, vale a dire quelle ripetute due volte di Pelùn (15,65 km), Lota (25,64 km) e Maria Las Cruces (28,31 km). Infine domenica 14 la tappa finale di 54,80 km cronometrati che prevede 4 crono, quelli di Laraquete (18,62 km) e di Bio Bio (8,78 km) che nel secondo passaggio ospiterà la nuova power stage trasmessa live in tv dalle ore 18.15 italiane.
In 49 al via in Cile
Sono 49 gli equipaggi al via del Rally del Cile Bio Bio in programma questo fine settimana, che avrà luogo nel sud del paese a Concepciòn come nelle scorse edizioni. Ci saranno in gara 11 Rally 1, con cinque Toyota affidate a Elfyn Evans, Kalle Rovanpera, Sébastien Ogier, Takamoto Katsuta e Sami Pajari, tre Hyundai su cui correranno Ott Tanak, Thierry Neuville e Adrien Fourmaux e tre Ford Puma affidate oltre che Joshua McErlean e Grégoire Munster anche al pilota locale Alberto Heller.
Sono invece 29 i piloti in gara nel Wrc 2 capeggiati da Oliver Solberg, Kajto Kajetanowicz e Jan Solans(Toyota), Yohann Rossel (Citroen), Gus Greensmith, EmilLindholm e Nikolay Gryazin (Skoda), con in veste di outsider alcuni piloti sudamericani protagonisti nel mondiale come Fabrizio Zaldivar (Skoda), Marco Bulacia e Diego Dominguez (Toyota), e poi Alejandro Galanti (Toyota) e Pedro Heller(Citroen). Sono invece 12 i piloti iscritti al Wrc 3 capeggiati dal nostro Matteo Fontana in cerca di punti pesanti per il campionato, che dovrà vedersela soprattutto con il còrso Ghjuvanni Rossi, entrambi corrono al volante di una Ford Fiesta Rally 3.