Home

Formula 1

Mondo Racing

Rally

Pista

Foto

Video

Formula E

Autosprint

LIVE

Armstrong svetta

ABERYSTWYTH – Un peccato veniale da regolamento capestro che un maldestro bluff ha trasformato in una figuraccia e soprattutto in una penalità che ha reso più difficile (ma non chiusa) la corsa al titolo europeo per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi.

Ecco l’essenza del JDS Machinery Rali Ceredigion, penultimo appuntamento della serie continentale, largamente condizionato ai fini continentali da quanto accaduto il mercoledì ben pri- ma del via, quando il delegato alla sicurezza Fia e il responsabile della sicurezza dell’organizzazione hanno trovato alla fine della prova di Mynnydd Bach (ps 10/12, quella della power stage) due tecnici del team del pilota italiano “che non avevano niente da fare essendo la vettura ancora in dogana” fra cui Manuel Huguet Panella, che dichiarava anche di essere l’ingegnere del team portoghese dell’italiano. Anche se è difficile condividere le ragioni alla base di questo divieto regolamentare, di certo non è stata felice la giustificazione poi addotta davanti al collegio dei commissari (che con poca opportunità era presieduto da un polacco…): cioè che i due fossero stati licenziati la sera prima dell’infrazione e quindi non fossero più membri del team… Una pezza peggiore del buco, si potrebbe dire. Da lì la decisione di assegnare a Mabellini, il concorrente oltre che il pilota, due minuti di penalità: quindi con la realistica prospettiva di veder aumentare anziché di poter ridurre il suo distacco da Miko Marczyk. Se a questo si somma l’impatto psicologico di quanto avvenuto si può anche comprendere che Andrea nei due giorni del rally, peraltro reso ancora più ostico dal meteo, non sia riuscito ad esprimersi al meglio.

Continua a leggere l'articolo sul numero 36 di Autosprint in edicola o clicca qui per abbonarti alla rivista digitale