Sarà l’australiano Ryan Briscoe al volante di una Dallara-Chevrolet del team Penske a prendere il via dalla pole position per la 500 miglia di Indianapolis in programma il prossimo 27 maggio, con la velocità media calcolata su quattro giri pari a 364,490 km/h. Una sessione di prove estremamente combattuta con il margine più ridotto nella centenaria storia di Indy 500. Briscoe e James Hinchcliffe, che corre per il team Andretti, sono stati divisi da soli 0,005 km orari di velocità media, a dimostrazione del grande livellamento di valori che i nuovi motori turbo e il nuovo telaio Dallara hanno portato.
Durante le prove si è registrata una netta supremazia dei motori Chevrolet, ma in gara, con una pressione di sovralimentazione più bassa, la situazione con i motori Honda dovrebbe livellarsi, con il fattore consumo di etanolo a fare da discriminante.Confermata la superiorità del team Penske, che al momento ha vinto tutte le quattro gare del campionato Indycar sin qui disputate.
Con un po' di fatica si è riusciti a raggiungere il numero dei 33 piloti al via, ammettendo anche le vetture spinte a motore Lotus di Jean Alesi e Simona de Silvestro che per tutta la settimana di prove, sono state sempre staccatissime. Sulla griglia di partenza, Jean Alesi è distanziato di quasi 28 km/h di media rispetto alla pole di Briscoe, che su questa pista è davvero un gap enorme, come a Indy non si vedeva da anni. Colpa di un motore Lotus del tutto impreparato e inadeguato per un impegno simile.
In difficoltà i piloti del team Ganassi: Scott Dixon e Dario Franchitti che si sono qualificati rispettivamente in 15° e 16° posizione, per le difficoltà del motore Honda ad adattarsi all’extra boost concesso dalla Indycar per le prove di qualifica.
Pochi gli incidenti avvenuti durante le prove. Contro il muro sono finiti Carpenter, Servia e Clauson, ma la nuova Dallara DW12 - telaio uguale per tutti i corridori - ha dimostrato di essere molto resistente in caso di impatto contro i muri. Giovedi 24 si disputerà il carburation day, l’ultima sessione di prove libere in programma prima della partenza della 500 miglia che scatterà domenica alle 18 ora italiana.
Cesare M. Mannucci