La Peugeot ha motivato la sua decisione come conseguenza dell'attuale crisi economica mondiale e, pertanto, come scelta di concentrarsi principalmente sui nuovi prodotti destinati al mercato stradale. In proposito, ha fatto riferimento ai modelli 208, 3008 HYbrid4, 508 RXH, 508 Hybrid4 e 4008.
La Casa del Leone esce così di scena dopo aver vinto tra l'altro 14 delle ultime 16 gare a cui ha partecipato e aver conquistato i titoli Le Mans Series nel 2007, International Le Mans Cup nel 2010 e 2011 e aver fatto centro alla 24 Ore di Le Mans nel 2009. Certo, proprio nella maratona francese, la gara di casa, la più importante nella categoria, ha in realtà colto meno di quanto ci si sarebbe aspettato, subendo autentiche disfatte negli ultimi due anni ad opera dell'Audi. Proprio questo potrebbe aver contribuito alla sua decisione di non proseguire nel programma, decisamente oneroso, soprattutto nel confronto con la Casa tedesca.
Dispiace, ad ogni modo, che tale forfait arrivi proprio alla vigilia della prima edizione del nuovo Mondiale Endurance che quest'anno lanciano insieme la Fia e l'Aco Le Mans, dopo anni di dialogo difficile o addirittura di guerra fredda. Questo doveva essere l'anno del primo confronto "allargato" nella categoria Sport-Prototipi, con l'arrivo nella classe top Lmp1 anche della Toyota a motore ibrido e l'impegno "discreto" della Honda Acura, mentre è previsto dal 2014 anche quello della Porsche. Invece, verrà a mancare una Casa che si è davvero impegnata tanto in questi ultimi anni, dopo che già nel 1992 e 1993 aveva fatto centro alla 24 Ore di Le Mans.
Marco Regazzoni